Napoli, per Inler si muove Mazzarri

Le telefonate che allungano la vita sono roba da spot. Mentre quelle da sport sono cose diverse: sono chiacchierate che fanno riflettere e anche capire. Sono capitoli e parentesi di trattative inchiodate, chissà  perchè, a una serie di frasi dette e non dette. Ma questa è un’altra storia. Ciò che interessa, ciò che allo stato è parso rilevante, è la telefonata di cui sopra: Walter Mazzarri, da un capo del telefono; Gokhan Inler, dall’altro. Il tecnico toscano ha chiamato il mediano svizzero, e con lui ha parlato un bel po’: perchè è la sua prima scelta da sempre. Perchè lo vuole allenare. Perchè è sulla pelata di questo centrocampista forte come pochi, che l’allenatore vorrebbe continuare a costruire il suo Napoli da Champions. Prima scelta, dicevamo. E poi Vidal, Nocerino, Palombo, Palacios e Dzemaili. Un ordine che, per storie e situazioni legate a ingaggi e preferenze può variare, per carità , ma non nel nome del capolista: Inler. Gokhan. Che De Laurentiis ha bloccato muovendosi in largo, larghissimo anticipo già  a gennaio, con uno scatto degno di Bolt. Che già  cinque mesi fa avrebbe potuto fare parte della squadra azzurra, salvo poi doversi arrendere alla richiesta legittima di un Guidolin consapevole di avere tra le mani una delle occasioni migliori della sua carriera (coronata poi con la conquista dei preliminari di Champions). Il giocatore nato a Olten, in Svizzera, da genitori turchi, è insomma virtualmente del Napoli: l’accordo con l’Udinese è storia nota – 15 milioni di euro più quel che resta di Denis -, ma per scrivere la parola fine in calce alla trattativa più estenuante dell’estate napoletana, una sorta di romanzo giallo che tiene con il fiato sospeso un nugolo di tifosi innamorati, bisogna attendere l’accordo tra il manager, Dino Lamberti, e De Laurentiis. Questione di ingaggio, certo, ma anche di dettagli da discutere: il presidente offre uno stipendio di circa un milione e 800mila euro per 5 anni, ma restano in ballo i premi e la clausola rescissoria. Punto, null’altro. Non è poco, certo, anche perchè la Juve, che resta interessata eccome a Inler, ha messo sul piatto uno stipendio più bonus davvero interessante. E allora, la telefonata: Mazzarri chiama Inler. E lo affascina, lo stuzzica, lo convince con l’argomentazione di un progetto tecnico che lo svizzero ha ritenuto perfetto. Che sia la chiave di volta della trattativa? La città  è gradita; la squadra, il tecnico e le idee tattiche ancor di più: non resta che continuare a trattare. La partita è ancora aperta, e Gokhan la segue da lontano. Molto lontano: al momento, infatti, è in vacanza, a mollo nelle acque cristalline dei mari del Sud. Con il telefono sempre con sè: perchè oggi – anzi qualche giorno fa – è stato Mazzarri. E domani, chissà .

Fonte: Il Mattino – TuttoNapoli.net