Parma, Ghirardi: “Più Amauri che Floro, su Bojinov…”

Il presidente Tommaso Ghirardi contattato telefonicamente da Tv Parma nel corso della trasmissione “Bar Sport – Speciale Calciomercato” ha rinnovato il suo appello ai tifosi per la sottoscrizione dell’abbonamento per la stagione 2011-12 che si apre il 5 luglio: “Ci siamo – dice il presidente del Parma – inizia la campagna abbonamenti. Sono veramente ansioso di vedere come saranno le prime giornate e di come i tifosi ci sono vicini. Abbiamo passato un anno con delle difficoltà , ma l’abbiamo superato, ci siamo rasserenati. Stiamo lavorando bene a mio avviso.

La squadra ha già  una sua fisionomia. Stiamo lavorando giorno e notte. Ci aspettiamo un aiuto dai nostri tifosi. Sono la nostra arma in più. Io in particolare mi aspetto tanto. Forza. Spero che vadano fin da subito a sottoscrivere l’abbonamento. Io devo dire sto già  scalpitando….ho voglia che arrivi l’11 per iniziare la preparazione!” L’ostacolo più grosso per la campagna abbonamenti sembra essere la Tdt: “Rispetto il pensiero dei Boys che ci seguono sempre e sempre ci danno il loro contribuito. Per noi la Tessera non è un fattore di interesse ma un costo. E’ una legge dello stato e come tale per noi va rispettata. Io spero che questi ragazzi ci siano la domenica. Sono importanti per i calciatori, sono importanti per trainare il nostro tifo. Poi è ovvio che a me interessa che il Tardini sia pieno. Ognuno fa le sue scelte e io le rispetto”.

Il discorso si sposta poi sulle difficoltà  attuali delle società  calcistiche: “Oggi – spiega Ghirardi – gestire squadre di calcio sotto il profilo economico è molto difficile. Anche per la perdurante crisi generale. Se a questa andiamo a legare la controversia tra Contotv e Sky che ha portato a distribuire parte degli introiti televisivi con tre mesi di ritardo, potete ben capire le difficoltà . I diritti tv rappresentano il 70 per cento delle risorse del Parma. A tutt’oggi il 25 per cento non è ancora stato distribuito. Colgo l’occasione per ringraziare allora pubblicamente la mia famiglia e alcuni azionisti che negli ultimi due mesi hanno immesso nel Parma7, 5 milioni di euro per compensare questo ammanco di denaro causato dalla Lega Calcio . Bisogna risolvere i problemi economici della Lega altrimenti si mette a rischio il calcio italiano. Serve un esame di coscienza dei 20 presidenti, del presidente della Lega e delle istituzioni”. Naturalmente non può mancare il calciomercato: si prova a tracciare l’identikit dell’attaccante invocato da tifosi e addetti ai lavori: “Come caratteristiche tecniche ci servirebbe più Amauri di Floro Flores – commenta il Presidente – ma io ho tanta tanta fiducia in Pellè e nel valore aggiunto di giocatori di estro e fantasia come Giovinco e Biabiany. Il Parma parte per il ritiro con un potenziale d’attacco importante: tutta Italia ci sta invidiando Borini. Nel reparto avanzato ci sarà  tanta concorrenza. Dopodichè il tifoso, fino all’ultimo, può giustamente sognare un ultimo grande colpo. Noi – continua Ghirardi – abbiamo il miglior direttore sportivo. Pietro Leonardi. In questi anni è stato dimostrato da quanti giocatori importanti sono passati di qui e da quante plusvalenze sono state realizzate. Il patrimonio è cresciuto. Anche oggi i giocatori importanti non mancano. C’è poi da sottolineare a questo proposito gli ottimi risultati del Settore Giovanile: tranne la Primavera che non ce l’ha fatta per due punti, in tutte le altre categorie sono state centrate le fasi finali nazionali. Solo le grandi credo abbiano fatto meglio di noi”.

Infine il capitolo Bojinov: “A Parma ha fatto una prima stagione eccezionale, la seconda, tra alti e bassi, non è stata positiva. Ora ce lo sta cercando lo Sporting Lisbona che è pronto a mettere più soldi di quanto lo abbiamo pagato e pure Valdes. E’ un operazione che ci dà  motivo d’orgoglio. Diamo merito a Leonardi che ha valorizzato un giocatore arrivato dall’Inghilterra, il quale ha fatto due stagioni a Parma realizzando un buon numero di gol e in più al momento della cessione fa arrivare un ricavo e un giocatore. Stiamo cercando di sfoltire i calciatori in esubero che prendono troppo e di prendere elementi motivati nei vari reparti”. Ghirardi conclude infine rispondendo così a una domanda sugli stipendi dei calciatori: “Abbassare l’ingaggio dei giocatori è vitale per il calcio. In Lega Pro spariranno 30 – 40 squadre, in B 3 o 4 barcollano, la serie A per fortuna si salva. Ma non si può andare avanti così all’infinito. Bisogna porre rimedio”.

Fonte | Fcparma.com