Sassuolo, De Zerbi: «Caputo professore. Locatelli? Pronti a sostituirlo»
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Sassuolo, De Zerbi: «Caputo professore. Locatelli? Pronti a sostituirlo»

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Roberto De Zerbi ha fatto il punto della situazione in casa neroverde: le parole dell’allenatore del Sassuolo

Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, ha fatto il punto della situazione in casa neroverde ai microfoni di Sky Sport.

CONVOCAZIONI IN NAZIONALE – «C’è grande soddisfazione per aver contribuito a portare tredici giocatori nelle rispettive nazionali, oltre a Caputo e Locatelli ne abbiamo tre in Under 21, è un motivo di grande soddisfazione. Quando lo abbiamo saputo ieri ci siamo sentiti ed anche io ero emozionato, la vivo come loro, con lo stesso trasporto. Caputo aveva poco bisogna di essere indirizzato, ma qui lo abbiamo accolto bene, ed è importante. Nel suo ruolo è un professore: non ci sono tanti attaccanti italiani più forti di lui, noi cerchiamo di far rendere le punte al massimo».

LOCATELLI – «Noi dobbiamo essere pronti a sostituirli ma non è automatico e scontato, necessiterebbe lavoro e un periodo di assestamento. Se rimangono tutti siamo molto contenti».

CRESCITA – «Usciamo da una stagione meravigliosa, la classifica è difficilmente migliorabile ma ci proveremo. Non intendo che si può arrivare al settimo posto, perché diventa una impresa quasi impossibile, ma sicuramente possiamo migliorare il nostro bottino di punti finale. Dobbiamo mettere a posto velocemente 3-4 aspetti che l’anno scorso ci hanno condizionato e so quali sono».

PIRLO – «Credo sia un predestinato, lo è stato da allenatore e penso possa far bene anche da allenatore. L’esperienza conta, ma qualcuno con la gavetta non è diventato un grande allenatore e qualcuno senza lo è diventato».