2009
Stadio Juve, assessore Rizzi: “Le leggi sono state aggirate”
Secondo Alan Rizzi, assessore allo Sport del Comune di Milano, la Juventus avrebbe costruito il suo nuovo stadio e il centro commerciale attiguo aggirando le leggi nazionali. In un’intervista a “Ilsussidiario.net”, Rizzi afferma che “è in diritto di superficie e prevede la parte commerciale a 150 metri di distanza. Teniamo conto che la legge italiana non ammette lo stadio di proprietà e nemmeno la parte commerciale all’interno dello stadio. Perchè i negozi devono avere un orario di apertura e di chiusura contestuale a quello delle manifestazioni sportive”. In pratica, secondo Rizzi, a Torino le istituzioni avrebbero agevolato la Juventus nella costruzione del nuovo e moderno impianto nel quartiere Vallette. Un accordo stipulato con la promessa che la società bianconera riqualifichi la zona nell’arco di dieci anni con una serie di progetti e un investimento di almeno 60 milioni di euro. “Noi non abbiamo l’arroganza e la presunzione di chi ha aggirato la legge per fare lo stadio nuovo – conclude Rizzi – Anche Milano ne avrebbe bisogno, ma fin quando la legge non lo consente non lo possiamo fare e occorre pensare ad altre formule”.
Fonte: repubblica.it