Argentina, retroscena Messi: dai dolori fisici a quelli psicologici

Retroscena sul flop della Pulce nella finale dei Mondiali.

ARGENTINA MESSI – Era partito con il piede giusto Lionel Messi ai Mondiali, poi il buio. Dolori fisici per l’attaccante argentino, che anche nella finale contro la Germania ha vomitato, ma anche forti pressioni. Non è solo una questione di aspettative per la Pulce, ma anche di addii: prima quello a Pep Guardiola, poi quello più doloroso a Tito Vilanova, a cui era legatissimo e che considerava un secondo padre. Fu Vilanova, infatti, a consigliargli la cura ormonale per la crescita ed è stato Messi l’unico giocatore che il tecnico volle vedere prima di morire. E poi ci sono i dolori familiari, perché il vero padre gli sta procurando diversi guai fiscali. Ora deve fare i conti con le dimissioni del ct Alejandro Sabella: spera che arrivi il Tata Martino, su l’ex blaugrana Messi ha già espresso la sua volontà.

IL CHIARIMENTO – Intanto su Instagram ha pubblicato un messaggio per i tifosi argentini: «Vogliamo chiarire che per quanti stanno commentando la decisione di non andare all’Obelisco a salutare la gente, che è stato deciso così a causa degli incidenti di domenica sera. Nessuno poteva garantire sicurezza per noi e per le persone che si sarebbero recate lì e quindi non abbiamo voluto mettere in pericolo nessuno. Ci dispiace per questo malinteso»