2015
Sassuolo, Defrel: «Ho rifiutato tre italiane»
L’attaccante spiega la sua scelta e racconta i suoi inizi difficili
Il suo passaggio al Sassuolo, in estate, è stato un vero e proprio colpaccio, pagato anche un bel po’ (8 milioni di euro circa): l’ex attaccante del Cesena Gregoire Defrel però ha sempre avuto le idee molto chiare. Per passare agli emiliani il francese ha rifiutato molte offerte, alcune proprio dalla sua patria, altre soprattutto dall’Italia. Lo voleva il Palermo, vicinissimo a prenderlo, questo è noto, ma anche il Bologna ed il Genoa. A rivelarlo lo stesso Defrel nel corso di una intervista rilasciata stamane: il francese ha raccontato della sua difficile infanzia e delle prospettive per questo campionato, come ad esempio segnare 10 gol…
SASSUOLO: LA VITA DI DEFREL – Così Defrel a La Gazzetta dello Sport: «Perché Sassuolo? Per la qualità della squadra e dell’allenatore. Il Cesena aveva accettato anche le offerte di Palermo e Bologna, mi hanno cercato anche il Saint-Etienne e il Genoa. Ho scelto io e il mio obiettivo è segnare almeno 10 gol». L’attaccante racconta della propria infanzia: «Vengo dalla banlieue, dal ghetto di Parigi. Giocavo tutto il pomeriggio in un campo di calcetto. Le squadre della mia zona mi volevano, ma io dicevo sempre no. Il giorno del provino con il Parma (la sua prima squadra, ndr) avevo 10 chili di sovrappeso, nella prima partita c’erano 40 gradi e sono durato 5 minuti. Ho scartato due o tre giocatori, poi mi sono fermato e ho chiesto il cambio. Hanno visto il tocco di palla e mi hanno dato un’altra settimana di tempo».