Marino: «Juventus, perché non prendi Lavezzi?» - Calcio News 24
Connect with us

2015

Marino: «Juventus, perché non prendi Lavezzi?»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

marino atalanta lega febbraio 2015 ifa

L’ex d.g. dell’Atalanta ha bocciato poi l’operazione Balotelli

Dopo aver lasciato l’Atalanta, dove ha lanciato talenti come Baselli e Zappacosta, Pierpaolo Marino si gode un periodo di riposo. L’ex direttore generale nerazzurro scruta da osservatore il campionato italiano: «Affermare che alcune sconfitte della big indichino un cambio di tendenza sarebbe sbagliato. Penso che i valori verranno fuori alla distanza e che le gerarchie saranno rispettate. Sarà forse equilibrato nel senso che ci saranno minori distacchi ai vertici e più lotta per le posizioni, magari un inserimento a sorpresa per arrivare alla Champions. Non penso che si sia livellato il campionato. L’avvio di stagione a volte può risultare fuorviante», ha dichiarato Marino ai microfoni di Tuttosport.

IL “PREDESTINATO” – Marino ha poi parlato del Torino, che considera la scheggia impazzita della Serie A perché è in crescita progressiva e ha un progetto consolidato dalla continuità dirigenziale: «Cairo è cresciuto tanto nella lettura delle situazioni, ha acquisito esperienza nel mondo del pallone. Come manager è sempre stato bravo, ora lo è anche nel calcio», ha spiegato Marino, che poi ha commentato le operazioni di mercato a cui ha lavorato con la società granata: «Baselli è un predestinato. Per qualità tecniche in rapporto all’età mostrava la stessa maturità che aveva Hamsik a 19-20 anni. Aveva bisogno di esprimersi in un ambiente diverso da quello che lo aveva calcisticamente allevato fin da bambino, dove soffriva anche un po’ la convivenza con Ventura è un numero uno nel plasmare i giovani, se si mettono a sua disposizione. Vedrete che anche Zappacosta verrà fuori e dimostrerà tutto il suo valore, contribuendo alle fortune del Torino». 

VALUTAZIONI – Marino ha poi commentato gli altri movimenti di mercato e parlato in particolare di Ezequiel Lavezzi, che è vicino all’Inter e che avrebbe visto bene alla Juventus: «L’operazione dell’Inter per Lavezzi per esempio credo possa andare in porto. Se fossi stato nella Juventus avrei preso Lavezzi per rimpiazzare Tevez. Perché Lavezzi segna meno gol, ma è simile per caratteristiche. Poteva tornare utile alla Juve». Bocciata, invece, l’operazione Mario Balotelli, tornato al Milan: «Non mi piace perché è un po’ esemplificativo di un mondo del calcio che dimentica in fretta. E non sempre dimenticare fa bene. Ricordo ancora le dichiarazioni di Berlusconi quando Balotelli era andato via: non si espresse in termini così positivi».