Evra: «Suarez? Penso solo alla Juve»

Il terzino: «Orgoglioso del colore della mia pelle»

Fuori uno. Luis Suarez può tirare un sospiro di sollievo: Giorgio Chiellini salterà la finale di Champions League. Un nemico – calcisticamente parlando, ovviamente – in meno: i due, la scorsa estate, sono stati protagonisti di un testa a testa – o meglio, bocca – spalla – parecchio ravvicinato. 

NON MI INTERESSA – Di nemici, il centravanti uruguaiano, ne ha accumulati con il passare del tempo. Chiedere a Patrice Evra, oggetto di insulti razzisti proprio da parte di Suarez nel 2011. I due si sono chiariti, ma il terzino francese, allora in forza al Manchester United, non la prese bene: niente stretta di mano, al primo incontro sul campo. Oggi, a distanza di quattro anni, Evra non pensa al passato: «Gli stringerò la mano: non mi interessa lui, mi interessa il fatto che sono in finale di Champions League – ha detto Evra a ‘BeIN Sport’ – Io sono orgoglioso del mio colore della pelle. Cercherò di fare in modo che Suarez senta la mia presenza in campo».