Lucarelli: «Non posso abbandonare il Parma»

Rescissione per Lucarelli? Lui non ci pensa nemmeno, da buon capitano

Alessandro Lucarelli, capitano del Parma, non ha voluto lasciare i ducali nonostante il periodo di crisi. Il perché lo ha spiegato Lucarelli stesso, che ha spaziato su molti temi: «Andiamo avanti solo grazie all’orgoglio ma questa cosa si tira avanti da tanto, noi stiamo mettendo passione e amore per il nostro lavoro. Quel che è rimasto di bello è andare in campo la domenica perché il resto è davvero difficile. Ci auguriamo che qualcuno voglia comprare il Parma per ripartire dalla Serie B e sarebbe un riscatto anche per noi calciatori, è una nostra battaglia».

UN CAPITANO – «Siamo arrivati a tutto ciò perché ci sono delle regole che hanno permesso al Parma di fare ciò che ha fatto e sapete benissimo poi di persone come Manenti che comprano la squadra a un euro, è una figuraccia a livello mondiale. Il Parma è solo la punta dell’iceberg. Rescissione? Non ho voluto farla anche se altri club non mi avevano neppure contattato, ma se ci fosse stato qualche contatto, la mia coscienza non mi avrebbe permesso di lasciare. Sono il capitano, ho delle responsabilità e questa nave non potevo abbandonarla. Rispetto la scelta di chiunque ma io voglio rimanere qui» ha concluso Lucarelli a Radio CRC.