Beretta: «I soldi restano al calcio»

Il presidente della Lega Serie A giudica positivo l’emendamento al decreto fiscale che vede il 10% degli introiti televisivi destinato al miglioramento della struttura calcistica italiana

Maurizio Beretta commenta l’emendamento al decreto fiscale, a firma di Fanucci, approvato dalla commissione Bilancio della Camera che prevede il 10% di tutti i contratti stipulati per la commercializzazione dei diritti tv destinato allo sviluppo delle giovanili, alla formazione di calciatori per le nazionali e agli investimenti per gli impianti sportivi e federali della FIGC: «L’emendamento è apprezzabile, perché cambia il decreto Melandri in un punto di complessa attuazione come la mutualità».
GIUDIZIO POSITIVO – Beretta continua l’analisi ai microfoni dell’Ansa: «E’ molto positivo. I soldi ora restano al calcio. La proposta non modifica il prelievo in capo ai club di A, ma rende chiare le risorse per le varie realtà del calcio a cui è destinata la mutualità». Un passo in avanti per il miglioramento delle strutture portanti del movimento calcistico italiano e altre novità per il presidente della Lega Serie A.