City: Adebayor dice di no allo Zenit, ci prova l’OM

Resta ancora da capire dove deciderà  di accasarsi l’attaccante togolese del Manchester City, Emmanuel Adebayor. Dopo sei mesi positivi disputati nelle fila del Real Madrid, Roberto Mancini resta convinto di voler cedere l’ex Arsenal, che ha diverse richieste in Europa.

Quella più concreta pareva essere provenuta dallo Zenit di San Pietroburgo allenato da Luciano Spalletti, ma l’africano ha gentilmente declinato la proposta. Il 27enne, infatti, sentito ai microfoni di “Boss FM”, ha commentato così un suo eventuale passaggio al club russo: “Voglio far chiarezza in Africa, oggi, che non c’è alcuna possibilità  che io vada allo Zenit, quindi penso che sia chiaro a tutti: Adebayor Sheyi Emmanuel non andrà  mai allo Zenit. Un trasferimento in Russia? Ho un’ex fidanzata là , non c’è niente di più… Mi piace il Paese, ma non mi vedo giocare nella RPL. Non c’è niente di male con la Russia, ma non mi ci vedo al momento. Voglio continuare a divertirmi, non devo dimostrare niente a nessuno nel calcio, ho fatto tanto. Ho segnato gol importanti e giocato nei top club quindi, nella mia testa, non ho alcuna pressione. Se dovrò tornare al Manchester City, lo farò con piacere, mentre se dovrò stare a Madrid, starò con ancora più piacere, perchè alla fine del giorno la cosa importante è giocare. Quando non giocavo al City sapevo che c’erano tante critiche e molte persone dicevano che non ero all’altezza, ma quando sono andato a Madrid ho dimostrato a tutti che si sbagliavano, quindi ora sono felice e non importa dove sarò il prossimo anno. Ora mi godo ancora le vacanze ed il resto è nelle mani del mio agente. Mi deve trovare un club lui, è il suo lavoro”.

Nel frattempo è spuntato l’interesse da parte di un altro club europeo, ossia l’Olympique Marsiglia. Il tentennamento da parte del Chelsea circa la cessione di Drogba avrebbe fatto virare il club del Vèlodrome sul togolese. Il problema resta il salario stratosferico di Adebayor (680.000 euro mensili, ndr). Ai microfoni de “La Provence”, però, Vincent Labrune, presidente del club, non ha escluso questa possibilità : “Dobbiamo capire in termini d’ingaggio quali sono le richieste. Abbiamo i soldi per pagare un Didier Drogba, ma non undici”.