Djorkaeff: «Inter tra le favorite, ma è impossibile sapere oggi chi vincerà la Champions»
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Djorkaeff: «Inter tra le favorite, ma è impossibile sapere oggi chi vincerà la Champions»

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Youri Djorkaeff, ex talentuoso fantasista dell’Inter, ha così parlato in vista dell’esordio in Champions dei nerazzurri

Youri Djorkaeff è stato uno dei grandi talenti della nazionale francese e ha vestito la maglia dell‘Inter. A La Gazzetta dello Sport oggi racconta i giocatori transalpini che sui apprestano a fare il loro debutto in nerazzurro in Champions League nella sfida con la Real Sociedad.

INTER TRA LE FAVORITE IN CHAMPIONS – «Impossibile ora pensare chi possa vincere a giugno. La Champions è talmente lunga, imprevedibile, basata su dettagli e sul momento di forma in un determinato momento. Certo, quali siano le big europee lo sappiamo tutti e per storia e qualità l’Inter è una di queste».

THURAM E IL PADRE – «Intanto, il fatto che abbia già realizzato due reti dimostra che ha trovato una sua posizione accanto a Lautaro. Sfrutterà a fondo questa esperienza perché è molto forte e solido a livello mentale, proprio come Lilian: è una cosa molto importante per diventare un grande giocatore».

MARCUS HA BATTUTO GIROUD – «Beh, sono giocatori molto diversi. Olivier ha più esperienza e anche lui è un mio caro amico: l’ho visto di recente durante la prima partita di rugby e parlavamo proprio di questo derby, che poi per lui è andato male. Rispetto a Giroud, che è più centravanti, Marcus è capace di giocare su tutto il fronte offensivo. Hanno giocato insieme in nazionale e non sono egoisti, per questo non mi piace metterli uno contro l’altro».

COSA AGGIUNGE PAVARD – «Ancora più esperienza internazionale, acquisita sia con la Francia che con il Bayern, e ancora più forza fisica e varietà nel gioco. Benji è una benedizione per ogni allenatore, può occupare diverse zone del campo, fare il centrale e il laterale con la stessa naturalezza. É in grado sia di portare palla sia di affondare che di gestire il gioco. Più completo di così…».