Il Parma cambia Pellè. Krause dalle parole ai fatti ma ora rischiano tutti
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Il Parma cambia Pellè. Krause dalle parole ai fatti ma ora rischiano tutti

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Mercato faraonico per il Parma: ora nessuno può più sbagliare. Tutti a rischio, a cominciare dal direttore sportivo Carli

Il Parma è una delle squadre che ha speso di più nelle ultime due sessioni di mercato. Il presidente americano Krause non ha badato a spese e ha dimostrato di avere le idee chiare sul progetto gialloblù: acquisto di giovani interessanti, niente prestiti come negli ultimi anni, ma tanti calciatori di proprietà da valorizzare. Il club gialloblù ha immesso sul mercato circa 90 milioni di euro (tenendo conto anche dei riscatti) tra la scorsa estate e il mercato invernale e avrebbe voluto investirne altri 25 per Gianluca Scamacca, questo fa capire la volontà del presidente e anche la sua forza economica. Scamacca però non è arrivato, al suo posto è tornato Graziano Pellè, un giocatore d’esperienza che ha segnato tanto all’estero ma un solo gol in A, proprio con il Parma. «Noi gli avevamo proposto un contratto anche più lungo, con la clausola della salvezza. Invece lui ci ha detto che preferiva firmare per sei mesi. Poi, ci ha detto, se voi siete contenti e io sono contento, allora si prolungherà. Perché ci ha detto che non vuole venire a Parma a rubare i soldi» le parole di Marcello Carli, ds gialloblù.

Parma, anche il ds Marcello Carli a rischio

Proprio Marcello Carli, l’uomo che ha portato in Italia tra gli altri Joshua Zirkzee, ex Bayern Monaco, ma anche il promettente Dennis Man (due investimenti voluti con forza anche dal presidente che ha voluto anticipare il loro arrivo a gennaio, senza aspettare l’estate). Poi spazio anche a Mattia Bani in prestito con diritto di riscatto, il giovane Zagaritis, il giovanissimo Marsetic, e in caso di salvezza i crociati dovranno spendere 7 milioni per Andrea Conti e potranno scegliere se esercitare il diritto di riscatto per il giovane centravanti olandese, fissato a 15 milioni. Ora però Carli è sotto accusa. La squadra è penultima. Il ds ha avuto a disposizione un ottimo budget ma le sue scelte, dal tecnico Fabio Liverani, passando per Cyprien, MihailaBrunetta e Sohm non hanno convinto (almeno sin qui). E ora anche la sua posizione è a rischio. «La fiducia ognuno deve guadagnarsela sul campo. Sicuramente abbiamo fatto un girone d’andata pessimo: io personalmente non ho meritato la fiducia del presidente. Il campo dirà se sarà giusto andare avanti o no». Ora parola al campo.

Calciomercato Parma: gli acquisti di gennaio (da ParmaLive.com)

Andrea Conti, prestito con obbligo di riscatto a 7 milioni
Vasilios Zagaritis, acquisto a titolo definitivo a 300mila euro
Enej Marsetic, acquisto a titolo definitivo a 500mila euro
Djoseph Bangala, acquisto a titolo definitivo (cifra non nota)
Dennis Man, acquisto a titolo definitivo a 12 milioni (più 3 di bonus)
Andrea Bani, prestito oneroso a 1.5 milioni con diritto di riscatto a 5
Joshua Zirkzee, prestito con diritto di riscatto a 15 milioni
Graziano Pellè, 
acqusito a zero da svincolato.