Milan a stelle e strisce? Ecco chi potrebbe essere Mister X rivale di Ricketts - Calcio News 24
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Milan a stelle e strisce? Ecco chi potrebbe essere Mister X rivale di Ricketts

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Carlo Festa del Sole 24 Ore ha ipotizzato chi sia il possibile rivale di Ricketts nella corsa alla proprietà del Milan – 23 giugno, ore 17,41

Thomas Ricketts ha ufficialmente annunciato di essere in corsa per l’acquisto del Milan e in un comunicato ha confermato di voler investire nel club per gli anni a venire. L’imprenditore americano deve però affrontare la concorrenza di un misterioso connazionale sostenuto da Goldman’s Sachs. Carlo Festa sul proprio blog sul Sole 24 Ore ha provato ad ipotizzare chi sia questo “Mister X“. Il primo nome è quello di Rocco Commisso, proprietario dei Cosmos e con un patrimonio di 4,3 miliardi di dollari. Il magnate di origini italiane è anche fondatore di Mediacom, ottavo fornitore di TV via cavo negli USA. Il secondo è Tilman Joseph Fertitta, proprietario della catena di ristoranti Landrys e degli Huston Rockets. Gli ultimi due possibili candidati sono Joshua Harris e la famiglia Dolan di New York. Il primo è co-fondatore del fondo di private equity Apollo Global Management, proprietario dei Philadelphia 76ers e del 18% delle quote del Crystal Palace. Il suo patrimonio stimato è di 4 miliardi di euro. I Dolan invece possiedono il Madison Square Garden e le squadre dei New York Knicks e New York Rangers.

Milan, c’è l’offerta di Ricketts, capo dei Chicago Cubs. C’è anche un altro americano in corsa per acquistare il club – 23 giugno

Non c’è solo la famiglia Ricketts in corsa per acquistare il Milan. Ci sarebbe anche un altro compratore statunitense, più avanti rispetto ai Ricketts, per l’acquisto del club, e a questo sarebbe dovuto il comunicato ufficiale della famiglia americana, un modo per dire: «ci siamo anche noi». La due diligence (l’analisi dei conti) del club rossonero sarebbe ancora in corso ed è difficile ipotizzare una fumata bianca per esempio in vista dell’eventuale ricorso al Tas sul Fair play finanziario. I Ricketts vorrebbero acquistare la maggioranza del club, Yonghong Li, sino a questo momento, non ha mai preso in considerazione simili offerte ma le soluzioni per lui sono poche: nel caso in cui non riesca a far entrare nel club un partner entro il 10 luglio, per non perdere il Milan dovrebbe ripaga­re Elliott di tasca propria oppure attraverso l’arrivo di un socio di minoranza.

Milan a stelle e strisce? Ricketts si fa avanti – 22 giugno, ore 17,25

Si concretizzano le voci sui possibili acquirenti statunitensi del Milan. Le offerte per un passaggio di mano di Yonghong Li, come filtrato, sono almeno due: una di queste, come appreso da Milano Finanza, fa riferimento alla famiglia Ricketts ed è stata portata avanti da Goldman Sachs. Thomas Ricketts, patron della squadra di baseball Chicago Cubs e amministratore delegato della banca d’investimenti di Chicago Incapital Llc. L’impenditore statunitense, classe 1966, guida e gestisce la squadra di baseball della Major League Baseball, acquistata per 875 milioni di dollari nel 2009 e portata al successo, per la prima volta nella sua storia lunga 108 anni di attività, nelle World Series del 2016.

In serata Ricketts ha diffuso un comunicato in cui conferma la volontà di acquistare il Milan e promette investimenti duraturi: «La famiglia Ricketts è interessata ad acquisire uno stakeholder di controllo nell’AC Milan. Mentre Tom è la persona di riferimento, l’intera famiglia e le intere risorse finanziarie della famiglia sono coinvolte in questa vicenda, proprio come la proprietà dei Cubs. La famiglia Ricketts ha portato un campionato ai Chicago Cubs attraverso investimenti a lungo termine ed essere stati grandi amministratori del club. Porterebbero lo stesso approccio al Milan (Non ci sarebbero modifiche rapide ma investimenti a lungo termine per assicurare un successo duraturo)».

I vertici del Milan nelle ultime ore a Londra per cercare un nuovo socio: si fa spazio l’idea dell’ingresso di tre americani al posto di Yonghong Li

Verso un Milan a stelle e strisce? Dal viaggio effettuato nelle ultime ore dal patron rossonero Yonghong Li, l’ad Marco Fassone e il direttore commericale Lorenzo Cappelli, si fa spazio la voce di acquirenti interessati alla maggioranza del club. Come riporta Sportmediaset, c’è anche una percentuale, il 75% delle quote, quanto basta per mettere il proprio nome in cima all’organigramma lasciando temporaneamente a Li un pezzo meno significativo del Milan.

I potenziali acquirenti del club rossonero sono tre statunitensi, i quali hanno mandato avanti le loro rispettive banche ognuna con una sede a Londra: Goldman Sachs, Morgan Stanley e Merril Lynch, pezzi grossi della finanza made in Usa. C’è ancora riserbo sui nomi dei tre possibili acquirenti, ma trapelano il proprietario dei Dolphins, Stephen Ross, il magnate di Real Estate e fondatore del marchio di abbigliamento Gap, John J. Fisher e una cordata sponsorizzata da un imprenditore italiano. Anche l’entità dell’offerta non è certa, ma si parla di 500 milioni per, appunto, il 75% delle quote con Yonghong Li destinato a uscire in un paio d’anni massimo.