Napoli macchina da gol: attacco sfavillante anche senza un super bomber
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Napoli macchina da gol: attacco sfavillante anche senza un super bomber

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Il Napoli di Gennaro Gattuso segna tanti gol, ma lo fa con tutti gli elementi d’attacco senza dover contare su un unico bomber

Il Napoli è tornato ad alzare la testa a far esultare i suoi tifosi, dopo il periodo di appannamento avuto negli scorsi mesi. Gli azzurri, recuperati tutti gli elementi della rosa, hanno cominciato a rimacinare quel bel gioco che si era ammirato a inizio stagione riproponendosi prepotentemente nelle parti ale della classifica e rilanciandosi addirittura anche in chiave secondo posto. Anche contro il Crotone, la squadra di Gattuso ha dato spettacolo in attacco segnando quattro gol per la quinta volta allo stadio Maradona; dato che pone gli azzurri solo alle spalle del Bayern Monaco in merito a poker segnati tra le mura casalinghe tra i top 5 campionati europei. Salgono così a 62 le reti in campionato, con i partenopei che si confermano terzo miglior attacco del campionato alle spalle di Inter (66) e Atalanta (68). Un reparto offensivo tornato a splendere, così come il Napoli aveva abituato tutti nel corso degli ultimi anni. Inoltre gli azzurri hanno già superato i gol fatti in tutto lo scorso campionato (61). E a dare ancora più valore a questi numeri è il fatto che i partenopei, come fanno al contrario tante altre squadre, non si affidino a un solo grande bomber, ma contino su un attacco totale e globale

COOPERATIVA DEL GOL – Il Napoli sta facendo a meno del famoso “attaccante da 20 gol a campionato” e si sta affidando ai suoi sei moschettieri in attacco che stanno regalando grandi soddisfazioni a Gattuso e i tifosi. Di questi sei, ben quattro hanno segnato almeno otto reti: Insigne 14, Mertens Politano 8 e Lozano 9. Seguiti da Zielinski 6 e Osimhen, che recuperata la forma fisica adeguata sta tornando a essere decisivo sotto porta, a quota 4. Ben 49 gol dei 62 totali sono stati segnati dai calciatori che scendono in campo, dal primo minuto o a partita in corso, nel quartetto offensivo napoletano. Una cooperativa del gol che non ha bisogno del Lukaku o del Cristiano Ronaldo di turno, ma che fa del collettivo la sua arma migliore.