Peccato di gioventù che costa caro a Osimhen: la Juventus è un miraggio
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Napoli, un peccato di gioventù che costa caro a Osimhen: ora la Juventus è un miraggio

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Osimhen è risultato positivo al Covid-19 e sui social sono subito spuntati i video della sua festa di compleanno. Un peccato di gioventù che adesso, però, mette in crisi il Napoli in vista della Supercoppa contro la Juventus

I guai per Victor Osimhen non sembrano avere fine. Dopo l’infortunio alla spalla capitatogli con la maglia della Nigeria, che tiene l’attaccante ai box dallo scorso 8 novembre, ora il numero 9 Napoli deve fare i conti anche con il Covid-19. Rientrato dal Belgio, dove era in cura in clinica per la riabilitazione alla spalla, si è sottoposto a tampone che ha dato esito positivo. Un’altra gatta da pelare per il nigeriano che però è stato lui stesso causa del suo male. Sul web sono infatti spuntati i video della sua festa di compleanno dove erano assenti sia le mascherine che il distanziamento sociale. Un comportamento fatale in questo periodo di pandemia mondiale che ha fatto immediatamente scattare il contagio. Azioni che non hanno fatto piacere al Napoli, pronto a multare Osimhen per violazione del protocollo anti-Covid.

ADDIO JUVENTUS – Un peccato di gioventù quello dell’attaccante azzurro che, trovatosi coinvolto in quella che sarebbe una festa a sorpresa per il suo compleanno, non ha pensato alle conseguenze e si è lasciato andare ai festeggiamenti. Un comportamento immaturo,  soprattutto pericoloso considerata la temibilità del virus, ma che sicuramente farà crescere il ragazzo. Un errore, però, che costerà caro sia a Osimhen che al Napoli. Difficilmente l’attaccante recupererà per la finale di Supercoppa italiana contro la Juventus. Anche se dovesse guarire dal Covid, non avrà la forma fisica giusta per giocare una partita di quel calibro. L’intenzione del club azzurro era, infatti, quella di dare minutaggio al suo numero 9 una volta guarito dall’infortunio alla spalla per poi averlo al meglio per il match che mette in palio il primo trofeo stagionale. Così però non sarà, a causa di un peccato di gioventù che poteva essere evitato.