Milan, è caos stadio: rottura con Fondazione Fiera | GdS

I rapporti tra il club e Fondazione Fiera sono ai minimi storici, lo stadio difficilmente si farà al Portello

Il Milan lavora per regalare una nuova casa ai suoi tifosi ma con ogni probabilità il nuovo stadio rossonero non si farà al Portello. Stando a quanto raccontato da “La Gazzetta dello Sport” oggi in edicola, i rapporti tra il Milan e Fondazione Fiera non sono più idilliaci a causa della frattura, avvenuta nel mese di agosto, sui costi di bonifica dei terreni di quell’area. Fondazione Fiera potrebbe revocare la vittoria ottenuta dal Milan al bando per la riqualificazione dei padiglioni 1 e 2 della vecchia Fiera campionaria e così il club di via Aldo Rossi sarebbe costretto a guardare altrove per costruire il nuovo stadio.

IL CAOS – Benedini, presidente di Fondazione Fiera, ha informato i membri del consiglio che saranno convocati a breve per discutere della possibilità di ritirare l’assegnazione dell’area del Portello al Milan e di stabile se ci sono i presupposti per fare eventualmente causa al club rossonero. e intanto ha fatto sapere che: «Le nostre carte, scritte e firmate da loro, dicono che il Milan ha preso l’impegno per acquisire i diritti di superfice del Portello. Nel comunicato del Milan sono state scritte inesattezze. Se hanno cambiato idea nel frattempo bisogna che ce lo dicano». Prima di portare le carte in Tribunale però Benedini e Berlusconi proveranno a ricucire lo strappo cosa che al momento appare difficilissima.