Palermo, Miccoli: “Sorpreso da Kasami, su Cavani e Kjaer…”

L’attaccante del Palermo, Fabrizio Miccoli, è pronto a ripartire dopo l’intervento al ginocchio e lo stop forzato per infortunio. Il capitano rosanero parla dal ritiro dei siculi e tramite La Gazzetta dello Sport lancia alcuni messaggi a tifosi e compagni per far capire qual è l’aria che si respira nel ritiro palermitano: “Il prossimo appuntamento? Sarà  il mio rientro in campo, per cui sto lavorando intensamente: voglio tornare per non uscire più. Provo ancora un po’ di fastidio, ma l’ultima visita dal professor Mariani mi fa ben sperare. Tornare a metà  settembre? Ci spero e ci credo. Sto soffrendo nel vedere gli altri giocare, questa è stata la mia prima brutta esperienza da quando gioco. Il mio obiettivo quest’anno è alzare un trofeo, vincere qualcosa, la Coppa Italia sarebbe un traguardo eccezionale: nelle gare uniche di ottavi e quarti potremo sfruttare l’effetto Barbera. In campionato sarà  difficile ripetersi, ma ci proveremo con tutte le forze. Kjaer e Cavani? Non li biasimo, però davanti all’opportunità  di andare al Wolfsburg e al Napoli io sarei rimasto dov’ero. Kjaer e Cavani hanno fatto bene qui, ma in attacco per esempio siamo forti con Hernandez, Pinilla e Maccarone, siamo 4 da 60 gol… Mi piace Pinilla perchè non è facile segnare 24 gol in B come ha fatto lui col Grosseto. Chi mi ha sorpreso? Kasami mi ha fatto un’ottima impressione, abbiamo il giusto mix di giovani e gente esperta: con Rossi si lavora bene”.