Palermo, Baccin: «Vogliamo un centro sportivo»

Il direttore sportivo rosanero sul progetto a cui sta lavorando Zamparini

Difficoltà per la Primavera del Palermo, che sta attraversando un momento difficile al pari della prima squadra. Per il direttore dell’area tecnica e responsabile del settore giovanile però non c’è alcuna connessione tra le due crisi: «Un ambiente sereno coinvolge e stimola, soprattutto i giovani, ma escludo un collegamento tra il momento no dei giocatori di Iachini con la batosta di sabato scorso, la prima dopo un avvio positivo di stagione, subìta dai ragazzi contro l’Empoli. E’ solo un incidente di percorso, dal quale sapremo riprenderci», ha dichiarato Dario Baccin ai microfoni de Il Giornale di Sicilia.

I TALENTI – C’è fiducia, però, sull’uscita dal momento no: «Abbiamo messo a disposizione di Bosi un bel gruppo, che può ripetere gli ottimi risultati degli ultimi anni. Vedere La Gumina calcare i campi della Serie A riempie di gioia, così come le giocate e i gol del giovane Plescia, suo sostituto che sta facendo il possibile per non farlo rimpiangere. Sono sicuro che presto torneremo a prenderci delle belle soddisfazioni, come in passato».

IL PROGETTO – Il dirigente rosanero ha parlato poi del centro sportivo che potrebbe sorgere a Carini: «Sarebbe il più grande acquisto dell’era Zamparini. Il Palermo potrebbe crescere in una casa tutta sua e i giovani del vivaio potrebbero essere a stretto contatto con i calciatori esperti e gli astri nascenti già lanciati nel grande calcio».