Ansaldi: «Il Toro è una famiglia, lavoriamo tanto tutti per crescere ancora»
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Ansaldi: «Il Toro è una famiglia, lavoriamo tanto tutti per crescere ancora»

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Cristian Ansaldi è stato uno dei grandi protagonisti della vittoria del Toro sul Debrecen, ma a impressionare è stato l’intero gruppo granata

Il Toro ad Alessandria ha strappato applausi convinti a tifosi e critica, e Belotti, Ansaldi e Zaza, bomber di giornata, hanno guadagnato copertine e titoloni. Ma ad impressionare è stato l’atteggiamento con cui i granata sono scesi in campo, che in pochi minuti ha cancellato tutte le paure della vigilia. Proprio Cristian Ansaldi, autore del 2-0 che ha chiuso la sfida con il Debrecen, a fine gara ha voluto spiegare il segreto di questo Toro. «Questo gruppo è come una famiglia – ha dichiarato l’argentino – lottiamo l’uno per l’altro. Siamo contenti, ma non solo per il risultato, ma per come l’abbiamo ottenuto, mettendo a frutto quanto preparato in allenamento, e giocando bene».

Un gruppo coeso e unito quello di Mazzarri, che riparte dall’ottimo girone di ritorno dello scorso anno. Per questo la società granata sta valutando attentamente ogni profilo sul mercato, per inserire in rosa personalità che sappiano amalgamarsi al meglio col gruppo. Ma proprio l’esperienza maturata nella passata stagione può essere un’arma in più secondo Ansaldi: «Abbiamo lavorato tantissimo in ritiro, ma soprattutto siamo più maturi e convinti dei nostri mezzi che è ciò che spesso ci è mancato in passato». I granata dopo un giorno di riposo torneranno in campo oggi al Filadelfia per preparare la sfida di ritorno con il Debrecen. Dopo 4 giorni di allenamenti mirati i granata voleranno in Ungheria mercoledì, dove scenderanno in campo il giorno successivo a partire dalle ore 18,30, quando è previsto il calcio d’inizio.