Dal Pino: «Obiettivo una stanza stile Lissone per combattere il razzismo»
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Dal Pino: «Obiettivo una stanza stile Lissone per combattere il razzismo»

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In un’intervista Paolo Dal Pino ha lanciato la sua proposta per la campagna contro il razzismo e ha parlato anche del futuro della Serie A

Intervistato da Radio Rai, Paolo Dal Pino ha parlato della battaglia al razzismo e ha fatto una proposta per combatterlo. Inoltre ha anche parlato di possibili cambiamenti in Serie A. Ecco le sue parole.

RAZZISMO – «Questo è un problema che non si vede solo negli stadi. Alcuni personaggi non dovrebbero più entrare nei vari impianti. Abbiamo fatto una campagna: “Keep Racism Out” e adesso vogliamo muoverci concretamente per escludere la gente e impedire ai razzisti di comprare i biglietti». 

CONTROMOSSE – «Abbiamo creato una grande struttura, a Lissone, con VAR e altre cose. Vorrei creare una stanza anche per le telecamere da utilizzare contro le azioni di razzismo, vedremo come fare. In quel caso si potrebbe agire subito e portare fuori dagli stadi chi si macchia di gesti di razzismo»

SERIE A – «Le piccole società sono il cuore della Serie A e sono fondamentali. Sul numero delle squadre la FIGC ha detto che lascia alla Serie A la decisione finale. Ne stiamo parlando e la discussione è aperta. L’ago della bilancia al momento propende sul restare a 20 squadre»

RICHIESTE – «Al Governo chiediamo la rateizzazione dei contributi fiscali. Non è stata data ma spero che si possa arrivare a qualcosa di positivo. Poi c’è la questione delle sponsorizzazioni del betting. In tutta Europa si può, qui no».