Galliani: «Il Monza è il sogno della mia vita e la squadra del mio cuore» - Calcio News 24
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Galliani: «Il Monza è il sogno della mia vita e la squadra del mio cuore»

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Il vicepresidente vicario e amministratore delegato del Monza ha parlato in vista del prossimo match contro il Milan

Adriano Galliani, vicepresidente vicario e amministratore delegato del Monza, ha parlato prima del prossimo match di Serie A contro il Milan. Di seguito le sue dichiarazioni.

MONZA – «Dopo il periodo del Milan, qualche presidente di Serie C mi diceva: ‘Come fai a venire in questi stadi dopo che hai passato la vita al Camp Nou o al Santiago Bernabeu?’. Il Monza è la squadra del mio cuore e della mia città, la squadra che tifo da quando avevo cinque anni. Questo è il sogno della mia vita: che sia in Serie D, C, B o A non toglie nulla alla mia passione. La vittoria della Serie C mi ha dato la stessa gioia della vittoria della Serie B. La Serie A, certo, è qualcosa di incredibile, ma la mia passione prescinde dal campionato di appartenenza. Quando vedo che Milan, Monza, Napoli – in ordine alfabetico – sono nella stessa lista delle squadre del campionato, ancora non ci credo. È il sogno di tutta una vita che si è realizzato».

MERCATO – «Con il tempo ho capito che se vuoi vendere, allora devi vendere a inizio mercato; se vuoi comprare, devi comprare nelle ultime ore di mercato. Questo perché, una cosa comune che hanno tutte le società d’Europa, è avere più giocatori di quanti ne abbiano effettivamente bisogno. Tutti abbiamo, chi più chi meno, giocatori in esubero. Un’ora prima della chiusura riesci quindi a portare a casa giocatori che non saresti mai riuscito ad avere prima».

MILAN – «Il Milan ha avuto otto Palloni d’Oro, ma resta nel mio cuore in maniera indelebile Marco Van Basten. Ha vinto solo tre palloni d’oro perché ha smesso a 28 anni di giocare per un problema alla caviglia ed io penso che se avesse continuato ne avrebbe vinti lo stesso numero di Messi o Cristiano Ronaldo. È l’unico giocatore per cui, quando lo vedo, mi inginocchio ancora. Lui ride, ma io gli dico che per me è come la Madonna! Per me è il giocatore più forte tra tutti i giocatori che sono passati al Milan e al Monza».