Il Museo del Toro "a casa" al Filadelfia: servono 4,5 milioni di euro
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Il Museo del Toro “a casa” al Filadelfia: servono 4,5 milioni di euro – FOTO

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Il Museo del Toro “a casa” al Filadelfia, una questione annosa: progetto approvato, ma servono 4,5 milioni di euro

(dall’inviato a Villa Claretta a Grugliasco) – Il Museo del Toro nella casa del Toro. Ovvero il Filadelfia, naturalmente. Una questione annosa, ancora in cerca di lieto fine. Perché lo spostamento dei cimeli da Villa Claretta di Grugliasco al tempio granata è stato deliberato fin dal 2011, all’interno del terzo lotto di lavori per la rinascita del Fila. Ma continuano a mancare le risorse per finanziare un progetto già approvato.

La cifra si aggira intorno ai 4,5 milioni di euro, necessari per allestire i 1800 metri quadri della nuova versione del Museo. «Ma non stiamo parlando di sport: qui stiamo parlando innanzitutto di cultura. Per questo, con il vostro prezioso sostegno, vorremmo sollecitare le fondazioni bancarie sul territorio affinché supportino il completamento dell’opera», il grido d’aiuto lanciato da Domenico Beccaria – presidente del Museo e membro del cda di Fondazione Filadelfia – ai quindici tra capigruppo e consiglieri (trasversali tanto per appartenenza politica quanto per credo calcistico) che hanno fatto visita a Villa Claretta per analizzare la situazione.

E per cercare una soluzione al fine di portare “a casa”, e quindi al Filadelfia, il Museo del Toro. «Informeremo subito della richiesta l’assessore allo sport Fabrizio Ricca e quello alla cultura Vittoria Poggio – ha risposto Alberto Preioni, capogruppo regionale della Lega, a nome dei presenti  –. L’obiettivo è quello di sondare non soltanto le fondazioni bancarie, dove effettivamente le risorse ci sono, ma anche e soprattutto i bandi europei che possano sposare un simile progetto. Il cui grande pregio è quello di essere già stato approvato in via definitiva. Ci impegneremo, insomma, a trovare tutte le opportunità possibili per risolvere la situazione».