Il padre di Imbula: «Il sistema dell’Inter mi fa vomitare»

Continua: «Si sono svegliati solo quando hanno sentito del Porto»

Dopo aver siglato il passaggio al Porto del figlio Giannelli Imbula, il padre-agente Willy Ndangi si è sfogato con forza contro l’Inter ai microfoni del Journal du Dimanche: «Ero molto interessato al passaggio di Giannelli all’Inter, club con un progetto ambizioso. Abbiamo aspettato invano che Roberto Mancini parlasse col ragazzo ma non abbiamo ricevuto alcun segnale dai nerazzurri. Il sistema dell’Inter mi fa vomitare, si sono svegliati solo quando hanno sentito del Porto»

CONTINUA NDANGI – «Il Porto si è fatto sotto per Imbula quando l’Inter si era allineata alle richieste del Marsiglia, offrendo al ragazzo un ingaggio simile a quello percepito in Francia. In pole c’era il Valencia ma non hanno mai fatto offerte concrete all’OM e, d’accordo con il presidente Labrune, abbiamo approfondito l’interesse dei nerazzurri. L’Inter nel frattempo aveva preso Kondogbia, però pensavo che volevano prendere entrambi a tutti i costi, ma non ho poi avuto più notizie. Il Milan invece poteva inserirsi subito, ma da ciò che ho capito gli intermediari del Porto lavorano anche per i rossoneri».