Juventus, Llorente: «Con Conte sto migliorando. Pogba resti qui» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2014

Juventus, Llorente: «Con Conte sto migliorando. Pogba resti qui»

Pubblicato

su

Le dichiarazioni dell’attaccante spagnolo dopo il successo sulla Sampdoria.

JUVENTUS LLORENTE – Terza rete nel giro di una settimana per Fernando Llorente, che è andato in doppia cifra in questa stagione: 10 gol per l’attaccante della Juventus, di cui 8 in campionato. Una trasformazione per il calciatore spagnolo, che ha voluto ringraziare Antonio Conte: «Sto imparando molto dal mister, ma so anche che posso crescere ancora di più. Continuando a lavorare come stiamo facendo, arriveranno successi sempre più belli. Pian piano sto recuperando il livello che avevo raggiunto in Spagna. Ora sto molto bene e mi sento felice».

SFIDA AI GIALLOROSSI – Llorente ha parlato poi della Coppa Italia e del campionato italiano: «Una competizione che non rappresenta un fastidio per noi, ma un vero obiettivo. Abbiamo tanta voglia di vincerla, anche perché negli ultimi due anni con Conte è sfuggita. I giallorossi stanno disputando un campionato incredibile, ma il nostro lo è ancora di più. Non c’è tanta differenza, forse la Juve è superiore in concentrazione, aggressività, ricerca del gol. La serie A sta diventando monotona come la Liga? No, anzi, è una Liga tosta, difficile. Ogni partita è accompagnata da tanta tensione e per la Juve non è stato mai facile vincere. Qui in Italia la prima cosa che ho imparato è che qualunque avversario può farti del male. E parecchie volte abbiamo sofferto tantissimo, come col Chievo, o col Verona. Ma lottando fino alla fine abbiamo fatto risultato».

VOGLIA DI VINCERE – Sul sogno di partire in Brasile con la sua Spagna: «Manca ancora tantissimo tempo, può succedere di tutto. Per me e Carlos l’importante è aiutare la Juve a proseguire sulla strada giusta. Siamo contentissimi di come va la squadra, domani c’è una partita importantissima e noi vogliamo vincere ancora. Pogba? Non ho nessuna paura di perderlo, anzi mi piacerebbe che rimanesse qui. È giovanissimo, può crescere ancora moltissimo con noi».