2012
Parma, Pabon: “Mi sento all’altezza della Serie A”
Tra gli acquisti del Parma nel corso dell’attuale mercato estivo va segnalato senz’altro quello del centravanti colombiano classe ’88, Dorlan Pabòn, arrivato in Italia dall’Atlético Nacional e già protagonista nel ritiro con i ducali. I riflettori sono puntati sul talento sudamericano, nel quale vengono riposte gran parte delle speranze dei gialloblù per quanto riguarda l’attacco del prossimo anno. Orfani di Giovinco e Floccari, a Parma hanno deciso di puntare nuovamente su Amauri e proprio su Pabòn, che ai microfoni de “La Gazzetta di Parma” ha parlato di questa prima fase della preparazione e dei suoi obiettivi stagionali: “In Colombia ero molto piu? libero di spaziare a mio piacimento. Qui l’allenatore mi chiede di partecipare al gioco della squadra e devo stare attento a come mi muovo. A volte mi sento un po’ perso ma credo sia normale. Anche a livello di preparazione poi ho trovato molta piu? intensita? che nel mio Paese. Non e? che la? non si lavori, ma i carichi sono piu? ridotti, e i ritmi dell’allenamento piu? blandi. Nonostante questo mi sto trovando molto bene qui in Italia, perche? capisco che per essere all’altezza in una serie A cosi? impegnativa devo lavorare sodo. Ho il tiro facile? Io sono sempre stato cosi? ed e? per questo ho segnato un bel gruzzolo di reti sia in campionato che in Coppa Libertadores. Credo che per un attaccante sia fondamentale cercare la porta“.
Pabòn parla poi del suo arrivo in Italia al Parma e del sogno che è finalmente riuscito a realizzare: “I miei sono stati subito felici del mio ingaggio da parte del Parma. Era il sogno di tutti che io potessi approdare al grande calcio europeo. Io vivo con mio padre, mia zia, e la mia nipotina, poi ho una fidanzata. Quando tornero? a Parma e avro? trovato casa spero proprio che possano raggiungermi. Intanto stanno sbrigando le pratiche per i visti”. C’è però da lavorare sull’italiano: “Quando torneremo a Parma voglio mettermi a studiare, magari con l’aiuto di un insegnante, perche? poter parlare la lingua del Paese in cui vivi e? importante. E poi voglio capire cosa mi dicono i compagni quando mi prendono in giro…”.
Infine, chiosa con una battuta sul sorteggio che vedrà il Parma contro la Juventus nella prima giornata di Serie A: “Si?, ho visto che il sorteggio ci ha messo subito contro i campioni d’Italia e i tifosi stiano sicuri che faro? di tutto. Io lavoro per fare sempre gol e sarebbe bellissimo fare un gol anche alla Juve e magari portare a casa un risultato positivo“.