Prandelli: «Lotito? No comment se voglio tornare in Serie A» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Lazio News

Prandelli: «Lotito? No comment se voglio tornare in Serie A»

Pubblicato

su

prandelli

Mister Cesare Prandelli si racconta a 360° gradi tra passato, presente e domani calcistico sulle panchine italiane e straniere

Cesare Prandelli è stato ospite degli studi televisivi di Sportitalia. Ecco quanto emerso:«Valencia? In poche parole è difficile spiegare: in 3 mesi non ho fatto soltanto l’allenatore, ma mi hanno coinvolto anche nei programmi futuri. Per Simone Zaza era tutto fatto già il 22 dicembre, ma la società non era altrettanto convinta. Avrei voluto l’attaccante già il 28, il giorno della ripresa della preparazione. Mi sono sentito umiliato professionalmente e destabilizzato nei confronti dei calciatori. Forse avevano idee diverse rispetto alle mie. Gli allenatori cercano un progetto: se si tratta soltanto di questioni economiche è difficile far calcio, ogni tecnico deve avere anche delle idee tecnico tattiche. Non sarei mai andato via dall’Italia, le esperienze dall’estero, per me, sono state un po’ complicate. Lazio? E’ inutile tornare sull’argomento. Inzaghi sta facendo un ottimo lavoro e i biancocelesti hanno una rosa competitiva. Lotito grande manovratore? Allora se voglio ritornare ad allenare in Italia, a questo punto, è meglio non parlarne. Ci sono rimasto male, dare la mano ad una persona per me è un patto d’onore. Ultimamente ho avuto esperienze frastagliate, diciamo così. Prandelli bis a Firenze? La Fiorentina è una cosa seria per me, io vivo a Firenze. 5 anni fa non sarei voluto andare via, ma non dico di più per non alimentare voci di una mia riproposizione. Sousa è un allenatore ambizioso che sta facendo bene, sia io che Corvino lavoravamo per il bene della Viola e non abbiamo mai avuto discussioni. Il fatto che Nikola Kalinic abbia rifiutato la Cina è un bel segnale: i cinesi non possono comprare tutto, anche io ho rifiutato offerte asiatiche».