Sampdoria, Quagliarella: «Con la Juve sarà una gara di sacrificio»
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Sampdoria, Quagliarella: «Con la Juve sarà una gara di sacrificio»

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Juventus – Sampdoria si avvicina. L’ex Fabio Quagliarella analizza la situazione dei blucerchiati in vista del match in trasferta a Torino

Tra i protagonisti di Juventus – Sampdoria, quello che sicuramente ha un bagaglio importante di ricordi con entrambe le squadre è l’attaccante blucerchiato Fabio Quagliarella. Il ritorno alla Sampdoria, dove militò ben dieci anni fa, quando Marotta lo volle per far coppa con Francesco Flachi, è un ritorno agli inizi della sua carriera.
Poi di maglie, il buon Fabio, ne ha vestite tante, tra cui quella bianconera della Juventus. Fu di nuovo Marotta a volerlo, strappandolo alla piazza partenopea che tanto lo amava. Con la Juventus 23 gol in 84 presenze. E ancora oggi è un giocatore molto amato. E sempre applaudito.

SACRIFICIO, RISPETTO E GOL – Fabio Quagliarella è un giocatore molto amato proprio per il rispetto che ha sempre avuto nei confronti delle sue ex squadre. Se dovesse segnare contro la Juventus, lo sappiamo, non esulterà. Non lo ha mai fatto, è per questo che tutti gli tributano applausi. E segnare contro la Juventus, ora, è tutto quello che conta, come afferma lui stesso dopo il Derby della Lanterna: «Contro la Juventus dovremo fare una gara di vero sacrificio, bisognerà essere ancora più concentrati rispetto alla partita contro il Genoa se vogliamo fare risultato. Sicuramente ci troveremo di fronte una Juventus arrabbiata e vorranno subito riscattarsi dopo la sconfitta di sabato».

COPPIA CON MURIEL – Se per ora i gol scarseggiano, Fabio Quagliarella dà il suo apporto confezionando l’assist che porta Luis Muriel a segnare contro il Genoa. Per questo motivo è convinto che in coppia possono giocare bene: «Il gol che ha segnato Luis nel derby, è anche un po’ mio, ma non per l’assist ma perché da tempo gli dico di giocarmi più vicino. Muriel è un grandissimo attaccante ma deve sfruttare di più le nostre caratteristiche e infatti dopo il pareggio mi ha detto che avevo ragione. Se imparerà a starmi accanto segnerà molto più spesso». E sulle critiche per la mancanza di reti, Qualgiarella è tranquillo anche perché ha la fiducia del suo allenatore: «Il calcio è questo, siamo fin troppo abituati alle critiche. Facciamo parlare tutti, poi rispondiamo sul campo».