Spalletti imiterà l'Arsenal di Wenger? Meglio di no
Connettiti con noi

Arsenal

Spalletti imiterà l’Arsenal di Wenger? Ecco perchè è meglio di no

Pubblicato

su

Spalletti e il suo Napoli come l’Arsenal di Wenger? Ecco perchè, per gli azzurri, sarebbe meglio evitare il paragone

Meglio del Napoli nelle prime 3 giornate di Champions League ha fatto solo l’Arsenal di Arséne Wenger nel lontano 2010-11, segnando un gol in più rispetto agli azzurri: 14 contro 13. Ma conviene riferirsi a quel precedente? O, per meglio dire, come andò la stagione dei Gunners che erano partiti così bene in Europa? Facciamo un po’ d’ordine tra l’oggi e il passato.

Il Napoli è meglio in Europa. 6-0 al Braga, 3-1 a Belgrado sul Partizan, 5-1 allo Shakhtar Donetsk. Rispetto al Napoli che ha superato Liverpool, Rangers e Ajax il saldo è favorevole agli azzurri, il livello di difficoltà è maggiore. I londinesi all’epoca poi si appisolarono, cullandosi sul punteggio pieno dell’andata e chiusero il girone con “soli” 12 punti. La corsa, però, si fermo subito, agli ottavi di finale, quando Messi li condannò. Sarebbe incredibile se – con altri colori e ben altra età – il Napoli andasse a incrociare agli ottavi il Psg dell’erede di Maradona Il Napoli è meglio in patria. Curiosamente oggi proprio Napoli e Arsenal occupano la testa della classifica in Serie A e in Premier. Ma quell’Arsenal del 2010-11 non andò oltre il quarto posto in campionato. Una prospettiva che oggi sarebbe un fallimento per Spalletti, visto come sta andando e la distanza che ha già messo su Juventus e Inter, due colleghe di viaggi in Champions League e concorrenti temibili per il campionato.

L’Arsenal non raccolse nulla. A dimostrazione che i risultati e i record parziali valgono poco, giusto stimolano approfondimenti giornalistici, quell’Arsenal rimase a bocca asciutta a fine stagione. Una prospettiva che il Napoli oggi può anche ritenere impensabile e non senza ragioni, a patto di non avere quei cali di tensione che l’anno scorso ha pagato a caro prezzo, soprattutto nelle prestazioni in casa Il Napoli è una cooperativa del gol. Finora gli azzurri hanno mandato in gol 12 uomini diversi. In Europa solo Bayern e Rennes hanno fatto meglio. L’Arsenal di oltre 10 anni fa iscrisse 16 uomini nel tabellino dei marcatori. Ma vedendo come Spalletti sta valorizzando le riserve, anche in questo caso può fare meglio.