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STATS – Az Alkmaar Lazio: Karlsson contro tutti

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Per avvicinarsi col giusto spirito alla gara di oggi tra Az Alkmaar e Lazio, fischio d’inizio ore 21, è bene sapere un po’ di cose

Per avvicinarsi col giusto spirito alla gara di oggi tra Az Alkmaar e Lazio, fischio d’inizio ore 21, è bene sapere un po’ di cose. Ecco una piccola guida alla visione di una gara che determinerà un verdetto dentro o fuori.
1) La Lazio deve rimediare la sconfitta per 2-1 patita in casa. Operazione possibile, ricordando come Pedro avesse portato in vantaggio i biancocelesti e quel tipo di manovra la squadra è in grado di proporla.
2) C’è un’incognita: le motivazioni. Ovvero, la frase pronunciata da Sarri giorni fa senza alcun imbarazzo, anzi, come manifesto del suo intento in una settimana che nella Capitale si vive in maniera strabica: un occhio all’Europa, un altro al rivale cittadino: «In Coppa possiamo ribaltare il risultato ma se devo scegliere tra quella gara e il derby, scelgo il derby». A leggere i pareri raccolti in questo periodo nel mondo laziale, voci dissonanti se ne sono sentite poche, giusto Giuliano Giannichedda si è fatto interprete di un’altra idea: «Il derby è una partita particolare, sappiamo quanto vale a Roma, però non sarebbe giusto fare troppi cambi in Conference. Dire “priorità al derby” è stato un po’ strano. Parliamo pur sempre di una coppa internazionale, tutti ci tengono. Forse ha voluto stimolare in modo diverso chi ha giocato meno, mettere pressione a questi calciatori per ricevere il massimo. Magari finora non è riuscito a scuoterli con un altro tipo di comunicazione»
3) Un confronto fra terze. Lazio e Az occupano in questo momento la stessa posizione nei rispettivi campionati, il terzo posto. Con la non piccola differenza che in Serie A significa approdare in Champions League e in Eredivisie no. Una differenza di status che si può vedere anche nel ricordo del doppio confronto in Europa League anche con un’altra olandese, il Feyenoord. Che è vero, eliminò la Lazio per un infortunio difensivo, ma che subì 4 gol in poco più di un’ora.
4) La differenza è anche di valore. Osservate la Top Ten dei valori di mercato dei due club.

Come sempre, quando si parla di valutazioni economiche, si è dentro un terreno virtuale. Ma agganci alla dimensione tecnica dei giocatori c’è. Ed il fatto che un solo rappresentante dell’Az, lo svedese Jesper Karlsson, si trovi circondato da 9 laziali rende l’impresa assolutamente possibile o, se preferite, l’eliminazione decisamente evitabile pur rinunciando in partenza a un bel po’ di titolari.

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