Toro, Cairo e Mazzarri pronti ad aprire un ciclo per tornare in Europa
Connettiti con noi

Serie A

Toro, Cairo e Mazzarri pronti ad aprire un ciclo per tornare in Europa

Pubblicato

su

Una stagione da record non è bastata al Toro per tornare in Europa, ma Cairo e Mazzarri sono pronti a riprovarci rinforzando la squadra

Oggi il Toro chiuderà la propria stagione contro la Lazio in uno stadio gremito in ogni ordine di posto. I tifosi non vogliono perdersi l’occasione di applaudire la squadra per il buon campionato, e soprattutto salutare Emiliano Moretti che dopo sei anni in granata ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Il record di punti della società da quando se ne assegnano tre per vittoria ed il settimo posto non sono bastati per tornare in Europa, ma c’è la diffusa convinzione che siano state poste le basi per aprire un ciclo ricco di soddisfazioni. Per questo Cairo è entusiasta del lavoro di Mazzarri, ed entrambi condividono idee ben precise per centrare l’obiettivo sin dalla prossima stagione.

Presidente e tecnico sono certi del valore del gruppo, che verrà confermato in blocco, a meno che qualcuno non chieda di essere ceduto. Inoltre Mazzarri potrà contare su elementi mandati in prestito e pronti a tornare dopo ottimi campionati, come Lyanco e Bonifazi. L’obiettivo di Cairo è quello di regalare al proprio tecnico un paio di rinforzi di livello da inserire su un telaio già collaudato, per assaltare le zone alte della classifica sin dalle prime giornate. A finanziare le operazioni sul mercato, in buona parte potrebbero essere i riscatti di Niang e Ljajic da parte di Rennes e Besiktas, capaci di fruttare complessivamente una ventina di milioni. Prima però ci sarà la festa con la Lazio, da celebrare assolutamente con i tre punti. Poi il rompete le righe, prima del raduno dell’11 luglio. Data che ovviamente verrà anticipata se da Nyon dovessero arrivare buone notizie, in grado di schiudere le porte dei preliminari di Europa League ai granata già quest’estate.