Una Coppa Italia e un Insigne tutto classe e fantasia: il 2020 del Napoli
Connettiti con noi

Napoli News

Una Coppa Italia e un Insigne tutto classe e fantasia: la fotografia del 2020 del Napoli

Pubblicato

su

Il 2020 ha regalato al Napoli la Coppa Italia, permettendo al club di mettere un trofeo in bacheca dopo 6 anni. È stato, però, anche l’anno di Lorenzo Insigne

Il 2020 del Napoli si è chiuso con il poco soddisfacente pareggio casalingo contro il Torino. Tirando le somme alle fine dell’anno solare, però, al netto di un Covid-19 che ha messo in ginocchio il mondo intero, la stagione degli azzurri è da considerarsi più che positiva. La squadra partenopea, che ha cominciato l’anno con Rino Gattuso in panchina dopo aver salutato Ancelotti, ha messo in bacheca un trofeo alzando sul cielo di Roma la Coppa Italia battendo ai calci di rigore la Juventus di quel Maurizio Sarri che era stato tanto amato. 

COPPA ITALIA – Un trofeo messo in bacheca che da solo basterebbe per chiudere in attivo un anno intero. In casa Napoli un trionfo mancava da ben 6 anni, troppi considerando le ambizioni della società. Nella stagione 2019/2020, però, che si è portata dietro gli strascichi della gestione Ancelotti, non ha permesso agli azzurri di qualificarsi in Champions League; dovendosi accontentare di un Europa League che, dopo la fase a gironi, ha piazzato la squadra di Gattuso tra le favorite della competizione. La prima parte della nuova annata ha portato in dote in nuovo assetto tattico pensato dall’allenatore: un 4-2-3-1 super offensivo che, in quelle poche volte che si è potuto ammirare al meglio, ha fatto vedere davvero ottime cose. Il Napoli è attualmente al quinto posto in classifica, ha ancora una partita da recuperare e si pone in prima linea per arrivare tra le prime quattro. 

SOCIETA – Nota di merito per la società che è riuscita a gennaio ad accontentare i desideri di mercato di Gattuso, così come fatto in buona parte in estate quando ha regalato all’allenatore la punta e il centrocampista di quantità richiesti: Victor Osimhen e Tiemoué Bakayoko. Gran lavoro anche dal punto di vista legale, con la dirigenza che si è battuta fino all’ultimo per aver ragione nel caso JuventusNapoli. De Laurentiis e i suoi uomini non si sono mai arresi, fino al raggiungimento dell’obiettivo: il club partenopeo aveva le sue ragioni per non far partire la squadra a causa del Covid, così la partita dovrà essere giocata. 

CALCIATORI – Promossi a pieni voti i leader dell’attacco e dello spogliatoio Dries Mertens e Lorenzo Insigne. I due beniamini degli azzurri hanno trascinato per tutto l’anno il Napoli, con il capitano che si è imposto anche nella Nazionale di Roberto Mancini. Il 24 napoletano si è confermato a grandissimi livelli, mostrando all’Italia intera di poter essere il nuovo 10 dell’azzurro tricolore. Chiude in crescendo il 2020 Hirving Lozano che nella prima parte dell’anno non aveva quasi mai visto il campo, fino a diventare nella nuova stagione un’arma letale per Gattuso. Rimandato Koulibaly, che ha disputato un’annata con tanti alti e bassi. Bocciato Fabian Ruiz, lontano parente del centrocampista visto all’inizio della sua avventura napoletana.