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Asta di riparazione Fantacalcio: la Top 5 delle possibili sorprese

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Continua il nostro percorso di avvicinamento all’asta di riparazione Fantacalcio: ecco la Top 5 delle possibili sorprese da inserire in rosa

Asta di riparazione Fantacalcio, il momento clou post calciomercato invernale che può far sognare o affondare definitivamente le ambizioni di una stagione intera. Anche in una sessione quanto mai anonima e priva di bollicine si possono scovare perle rare in mezzo all’oceano. Ecco la nostra Top 5 delle possibili sorprese per la seconda parte di Serie A.

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5 – Gaich (Benevento). Un pennellone argentino. Siamo il più delle volte abituati ad ammirare in Italia giocatori talentuosi, brevilinei e spesso letali. Il giovane Adolfo è invece tutt’altro, dall’alto dei suoi 194 centimetri di potenza e una certa ruvidezza ancora nello stile. L’ex centravanti del San Lorenzo è reduce da sei mesi difficili nella fredda Mosca, laddove con la maglia del CSKA non è riuscito a imporsi. Ma alle latitudini sannite potrebbe risvegliare sensazioni sopite, anche perché la concorrenza in giallorosso non pare spietata. Come alter ego di Lapadula, il puntero di Cordoba può regalarvi più di qualche soddisfazione.

4 – Zirkzee (Parma). Da un centravanti a un altro. Se l’altezza è tutto sommato simile a quella dell’argentino, ben diverse sono le caratteristiche atletiche e tecniche. Più rapido e tecnico, Joshua è stato pescato dal Bayern Monaco appena sedicenne dopo le performance giovanili con Den Haag e Feyenoord. Gli assaggi di prima squadra nella scorsa stagione, con anche 4 reti all’attivo, non si sono però ripetuti negli ultimi mesi, motivo per cui si sono aperte le porte di Collecchio. Il talento c’è ed è pronto ad esplodere, che sia il contesto giusto è però tutto da dimostrare. Ma se Cornelius e Inglese continuassero a rimanere a bocca asciutta…

3 – Reynolds (Roma). Uno dei casi del calciomercato invernale ha riguardato l’esterno americano, conteso dalla Juve ai giallorossi. Segnale tangibile di quanto sul giovane texano ci siano eccezionali aspettative che capiremo se potranno essere soddisfatte esclusivamente sul lungo periodo. Perché sul breve termine le prestazioni di Karsdorp e Spinazzola hanno fornito ampie garanzie di rendimento. Ma considerando che spesso entrambi soffrono di fastidi fisici, si può ipotizzare che il pendolino di Dallas abbia qualche chance. Corsa, velocità e dribbling da ex ala negli ultimi anni migliorato anche in fase difensiva. Una bella scommessa a 1. Può valerne la pena.

2 – Maehle (Atalanta). Un altro nome valido per l’asta di riparazione Fantacalcio è quello del laterale danese che ha già assaggiato più volte il campo sin dal suo arrivo a Zingonia. L’investimento nerazzurro è stato cospicuo per colui che è e sarà il primo ricambio sulle corsie. Certo, Hateboer e Gosens sono sulla carta intoccabili, ma con la Champions League a incombere l’ex Genk avrà abbondantemente il suo spazio. E i bonus arriveranno, statene certi. Perché il sistema di Gasperini privilegia storicamente le frecce esterne e prevede una certa intercambiabilità anche a partita in corso. Oltretutto, Joakim ha classe da vendere. Un difensore a basso costo che può rivelarsi colpo azzeccatissimo.

1 – Man (Parma). Nel tourbillon del mercato ducale, ecco il miglior prodotto del calcio rumeno degli ultimi anni. E sarebbe stato anche l’acquisto più oneroso dell’intera sessione se non fosse per i discutibili 18 milioni assegnati a Rovella. Il ventiduenne ex Steaua Bucarest è un attaccante esterno che predilige la fascia destra ma è di purissimo piede macino. Tecnica e velocità al servizio dei compagni, ma anche capacità di mettersi in proprio come testimoniano le 41 reti in poco più di 100 presenze con il club più glorioso della Romania. Certo, la formazione di D’Aversa non è esattamente il collettivo più spettacolare della Serie A, ma proprio l’innesto del buon Dennis potrebbe essere una piccola chiave di volta. Anche perché la concorrenza di Karamoh non può spaventare e un’eventuale sua esplosione significherebbe l’arretramento di Kucka nel ruolo naturale. Non fate follie, sia chiaro, ma potrebbe essere la svolta anche del vostro Fantacalcio.