Il Bayern vince ma il Barcellona non perde
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Il Bayern vince ma il Barcellona non perde

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Muller

Il Bayern Monaco ha sconfitto per la quinta volta consecutiva il Barcellona ma i blaugrana sembrano molto diversi rispetto al recente passato

Bayern Barcellona era una gara molto attesa per la seconda giornata di Champions League. Tanti i temi in agenda alla vigilia. Lo stato di forma delle due squadre, con i blaugrana tornati a essere competitivi sotto la guida di Xavi. Il debutto nella competizione, che ha portato le due squadre ad affrontarsi a pari punti per stabilire l’egemonia del girone. Il ritorno a Monaco dell’ex Lewandowski, già calatosi nella parte del protagonista in Catalunya dopo avere scritto memorabili pagine in Germania. Il confronto tra i due portieri tedeschi Neuer e Ter Stegen, che non se le sono mai mandate a dire nel corso degli anni. Infine, il recente score tra i due club, con gli ultimi 4 confronti che hanno visto il Bayern trionfare sempre, segnando almeno 3 gol e in una circostanza con addirittura 8 al Camp Nou, fortunatamente a porte chiuse che hanno evitato la disfatta pubblica.

Vediamo quali sono state le risposte nel 2-0 di ieri sera.

1 – Xavi ha perso ma il Barcellona c’è. Non solo il punteggio non è umiliante. Non solo Pedri ha colpito il palo e avrebbe potuto riaprire la partita. Il Barcellona del primo tempo ha tenuto bene il campo e dopo la prima mezz’ora aveva tirato il triplo della volte dei padroni di casa,  non proprio un’abitudine su quel campo. Al contempo, il Bayern sa essere il sassolino che diventa valanga in pochissimo tempo. Passato su un calcio d’angolo, ha segnato il 2-0 con un’azione capolavoro finalizzata da Sané. Una mazzata psicologica  e insieme tattica perché ha allungato il campo trovando spazi attraverso il palleggio, dopo che per 50 minuti c’era stata una certa approssimazione tecnica. Entrare dentro la difesa del Barcellona per via centrale è una dichiarazione di dominio fatta appena 3 minuti dopo la rete del vantaggio. Come un professore che ti interroga su due materie in contemporanea e ti boccia su entrambe…

2 – Sarà un bell’Inter-Barcellona. Il Bayern vincerà il girone, salvo improbabili distrazioni. Il Barcellona si misurerà nel doppio confronto con i nerazzurri. Inzaghi faccia attenzione: il Barça di oggi arriva più velocemente in area di quelle che sono le abitudini del calcio italiano, di questo dovrà tenere conto.

3 – Lewandowski da 5,5. Emblematicamente è lui, l’ex guardato da migliaia di occhi, lo sconfitto della serata. Ha lottato, è andato vicino al gol, ha progressivamente smarrito le energie nervose. Ogni volta che Upamecano lo ha anticipato, ha generato un boato. Quando intervenivano provvidenzialmente gli altri, ancora di più. Un’attenzione che gli ha tolto il respiro, ma se dovessimo puntare su un capocannoniere della competizione il suo nome resterebbe la prima tentazione.

4 – Neuer-Ter Stegen, confronto alla pari. Entrambi hanno fatto il loro, sui 2 gol il portiere del Barcellona è stato tradito prima da Marcos Alonso che si è perso la marcatura e poi dalla voragine che gli si è aperta davanti. Le più belle conclusioni non hanno trovato lo specchio della porta, lasciando il sospetto che sarebbero stati dei gol, molto visti e rivisti (in particolare una conclusione di Raphinha a inizio ripresa)

5 – La quinta vittoria consecutiva del Bayern. Meno produttivo rispetto al recente passato, ma pur sempre vincente nel confronto con il Barcellona. La squadra di Nagelsmann gioca con la consueta sicurezza, fa girare il pallone velocemente, spesso ha incursori che lo portano fino in area e solo a quel punto pensano a chi darlo. Non c’è fantasia, c’è tantissima concretezza. E resistere a una tale sistematica modalità d’azione logora anche le menti più concentrate. Vedendo il linguaggio del corpo di Muller, la sua insistente presenza su ogni gesto tecnico (è capace di andare a protestare per un fallo laterale nei minuti di recupero) fa pensare che esistono squadre dove neanche 11 componenti messi insieme manifestano una tale intenzione di dominio, una determinazione così applicata…