Crotone, Ursino: «Vittoria da sei punti quella con l’Avellino, ecco chi saranno i prossimi Cataldi e Bernardeschi»

Il direttore sportivo dei pitagorici lancia alcuni dei propri gioiellini

Morale alto in casa Crotone dopo la netta vittoria ottenuta ieri contro l’Avellino. I pitagorici si sono tirati fuori dalla zona calda della classifica e guardano con fiducia al prossimo impegno decisivo in casa della Pro Vercelli. A fare il punto della situazione ai nostri microfoni è il direttore sportivo Beppe Ursino che ci rivela quelli che sono i profili già pronti al salto di categoria.

Direttore, quella di ieri era una gara molto difficile sulla carta ma sono arrivati tre punti importanti anche alla luce di quanto hanno fatto le vostre dirette concorrenti, non crede?
«E’ stata una vittoria da sei punti, cosi come quella con lo Spezia in casa. Lo Scida ci trasmette una carica importante, non dobbiamo mollare un centimetro. Quella di ieri era una gara difficilissima contro una squadra che non ti fa giocare bene e i ragazzi sono stati molto bravi».

Una vittoria, ancora una volta, nel segno di Ciano: se lo aspettava cosi prolifico in zona gol?
«Sapevamo di aver preso un giocatore con delle caratteristiche ben precise, lui da noi gioca esterno e riesce a fare tanti gol. E’ arrivato a quota sedici reti, ce ne aspettiamo altri quattro almeno per raggiungere la salvezza».

E’ arrivata qualche chiamata per l’ex Avellino?
«Non ancora, non si è infiammato il mercato anche perchè per il momento non vogliamo rispondere. Non è l’unico giocatore importante che abbiamo, ce ne sono altri».

Quindi chi saranno i prossimi Cataldi e Bernardeschi?
«Maiello senza dubbio, sta facendo una stagione straordinaria. E’ pronto per giocare in serie A cosi come Martella e Ferrari senza far torto agli altri che sono tutti molto bravi».

Sabato andrete a Vercelli in quello che sarà un vero e proprio spareggio salvezza, in caso di vittoria allunghereste sulla zona calda. Cosa teme dei piemontesi che stanno vivendo un periodo molto difficile?
«E’ vero, rispetto al girone di andata stanno vivendo un periodo meno felice ma sono molto temibili in casa. Il loro campo sintetico sicuramente li favorirà ma noi dobbiamo continuare su questa strada, andando li ad imporre il nostro gioco. Siamo consapevoli dell’importanza della gara ma non abbiamo paura di nessuno».