Sampdoria, Ferrero: «Mi criticano per le cessioni, ho solo acquistato. Pallotta…»

Ferrero infiamma Sampdoria – Roma: le parole di fuoco del presidente blucerchiato, in una intervista, indirizzate al collega giallorosso James Pallotta

Ferrero parla del mercato della sua Sampdoria: Muriel, Correa, Cassano – 26 gennaio, ore 11:30

Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, ha rilasciato, al “Corriere dello Sport“, alcune parole relative al mercato dei doriani: «Mi criticano perché dicono che vendiamo i calciatori ma quest’anno ho solo acquistato! Ho preso Muriel per 12 milioni di euro, Correa per 10 e mi prendevano per matto ma quando ci sono state delle cessioni abbiamo ricavato il doppio e soprattutto abbiamo reinvestito il denaro incassato. Cassano? Abbiamo fatto felice il ragazzo, può ancora essere utile al calcio. Futuro? Vorrei regalare un titolo ai tifosi».

Ferrero infamma la sfida tra Sampdoria e Roma. Su Pallotta…

Parole d’amore e allo stesso tempo di fuoco: Sampdoria – Roma si infiamma grazie a Massimo Ferrero. Il presidente blucerchiato, romano e romanista di nascita, nel corso di una intervista rilasciata stamane al Corriere dello Sport non le ha mandate a dire nei confronti dell’omologo, il presidente giallorosso James Pallotta. Che tra i due non corra buonissimo sangue si supponeva da un po’, adesso però è ufficiale: «Credo che il signor Pallotta si sia arrabbiato perché nel suo slang molto da americano a Roma, in tribuna è venuto urlandomi sul viso e mi ha fatto una scenata di gelosia perché in un’intervista al vostro giornale avevo preferito Claudio Lotito a lui. Io penso che sia un uomo molto fortunato, senza invidia, perchè ha trovato una grande dirigenza a Roma, ma ha perso un ottimo elemento come Walter Sabatini, che per me è un fuoriclasse». Probabilmente il riferimento di Ferrero è alla stizza provata da Pallotta quando, qualche tempo fa, Ferrero disse di non essere contento, da romanista, del trattamento riservato dal numero uno giallorosso a Francesco Totti e di preferire il presidente della Lazio, Lotito, per stile, all’americano. Lo stesso concetto il presidente della Sampdoria, nei confronti di Totti, lo ribadisce anche ora, soffermandosi poi sulla partita tra blucerchiati e Roma, che secondo Ferrero però non deciderà le sorti del campionato. Piuttosto, quando gli si chiede di un eventuale acquisto della Roma, l’imprenditore cinematografico replica: «Tutti noi nella vita abbiamo il sogno nel cassetto, il mio è quello di vincere con la Samp. È noto che sono nato nel quartiere dove è nata la Roma. Al cuor non si comanda. La Roma è dei romani».