Fiorentina, Andrea Della Valle: «Cuadrado? Situazione non facile, farò il possibile» - Calcio News 24
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2014

Fiorentina, Andrea Della Valle: «Cuadrado? Situazione non facile, farò il possibile»

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Continua il patron sul CdA: «Importante continuare questo ciclo»

SERIE A FIORENTINA ANDREA DELLA VALLE – E’ intervenuto a margine del CdA tenutosi quest’oggi il patron della Fiorentina Andrea Della Valle, ecco le sue parole: «E’ importante, soprattutto per me continuare questo ciclo. C’è una bella presenza femminile, ci tengo ad avere tre donne di ottimo valore in società. Quando c’è un bel gruppo non c’è bisogno di cambiare: il presidente operativo ha fatto bene, si continua in questo modo con la mia sorveglianza. Pradè? Pradè era già confermato, oggi è stato ufficializzato, ma già da molto mesi era stato confermato. Questo è un mese importante, ci incontreremo ufficialmente con il sindaco per parlare del nuovo stadio. Cuadrado? E’ una situazione non facile, farò il possibile. L’esperienza mi fa capire che posso cercare di trattenere Juan qui a Firenze. E’ un caso particolare, il Mondiale non ci sta aiutando, vista la ribalta mediatica. Cifra? Non ci sono cifre, non si è parlato per il momento con nessuno. E poi il mercato non è ancora iniziato. Abbiamo giocatori di alto livello, alcuni non rientrano nei piani, ci sarà  sicuramente da sfoltire la rosa». 

«IL MERCATO E’ LUNGO» – Continua Della Valle: «Il vantaggio di questa prossima stagione è che abbiamo le due punte di diamante dall’inizio, con Gomez e Pepito dall’inizio al top della condizione, già dal ritiro di Moena carichi e pronti. Come sapete il mercato è lungo, la Fiorentina ha bisogno di qualche ritocco, di due o tre innesti. Momento del calcio italiano? Mi dispiace per Giancarlo Abete, professionista serio che ha dato tanto al calcio italiano. Quando si fallice un progetto in maniera così forte è doveroso e da rispettare. Non è un bel momento, errori se ne commettono, poi di fronte a una Nazione è ancora più eclatante. Quando si sbaglia bisogna pagare. RInnovi? Ne abbiamo già fatti,quelli di Borja Valero e Guillermo Rodriguez. Rinnovo di Pizarro? Quando torna è il primo obiettivo, se tutti lo vorremo rimarrà anche la prossima stagione».

«OBIETTIVO? ESSERE TRA LE PRIME SEI» – Chiude il presidente onorario gigliato: «Obiettivo? Siamo sempre in quel limbo Champions, nella prossima annata saremo più competitivi con un paio di innesti,da sottolineare come i direttori sportivi abbiano avuto la capacità di riaprire un ciclo. Il nostro obiettivo è di essere tra le prime sei in classifica, poi vedremo con i vari innesti. Ciro Esposito? Posso dire che tutti vogliamo dimenticarci tutti di quella serata, siamo vicini alla sua famiglia, è stato un momento molto brutto per tutto il movimento calcio. Nazionale?Dispiace aver letto che il fallimento della Nazionale dipenda da noi presidenti che gestiamo le squadre, il che non è vero. Sono state due partite giocate male, bisogna avere coerenza: dopo l’Inghilterra c’era Supermario Balotelli, poi Supermario Balotelli è stato il colpevole numero uno dell’eliminazione dal Mondiale: dare tutte le colpe al ragazzo direi che è un po’ eccessivo. Prossima stagione? Entusiasmo ce n’è, la voglia di fare bene ce l’abbiamo tutto, c’è solo da ben sperare. L’ultimo abbraccio lo voglio dare alla famiglia di Ciro Esposito».