Inter Milan: Conte azzecca il rombo, Sanchez genio in trequarti - ANALISI TATTICA - Calcio News 24
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Inter Milan: Conte azzecca il rombo, Sanchez genio in trequarti – ANALISI TATTICA

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Inter Milan di Coppa Italia ha premiato le mosse tattiche di Conte che in superiorità numerica ha saputo sfruttare le qualità di Sanchez nel ruolo di trequartista

Grazie a una vittoria in rimonta, l’Inter batte il Milan e centra la semifinale di Coppa Italia. Per quanto l’espulsione di Ibra a inizio ripresa abbia messo in discesa la partita, va detto che già nel primo tempo i nerazzurri si erano fatti preferire, con il gol subito di Handanovic che è stato piuttosto estemporaneo (male Kolarov su di lui).

L’Inter palleggiava con efficacia e qualità dal basso, soprattutto sul lato dell’ex Roma: Kolarov si è distinto per diversi cambi di campo sul lato di Barella. Insomma, i nerazzurri riuscivano ad arrivare bene nella trequarti rossonera, con diverse occasioni pericolose.

Dopo un inizio di ripresa in cui il fortino del Milan sembrava reggere (i rossoneri coprivano bene il centro del campo), l’inferiorità numerica ha reso quello dell’Inter un vero e proprio assedio (19 tiri nel secondo tempo). Accusato spesso per la sua rigidità, va sottolineato il cambio tattico di Conte, che ha dato più pericolosità ai suoi. Con la necessità di segnare e contro un Milan trincerato dietro, i nerazzurri hanno infatti cambiato modulo: non aveva senso restare al 3-5-2.

L’Inter, con l’ingresso di Lautaro al posto di Perisic, è passata al 4-3-1-2: Hakimi e Kolarov terzini a tutta fascia, mediana 3 in mezzo e Sanchez alle spalle delle due punte.

A fare soprattutto la differenza, è stata la posizione dell’ex Arsenal. Con Brozovic che rimaneva basso vicino alla difesa, il cileno a volte sembrava più un playmaker che non un trequartista. Sanchez ha di fatto preso in mano la manovra nerazzurra, incidendo tanto nella rifinitura (5 passaggi chiave) quanto nella risalita. E’ stato il terzo giocatore con più passaggi, ben 78.

Lo scaglionamento dell’Inter con la difesa a 4. Come si vede, Sanchez viene incontro e arretra molto la propria posizione.

Sanchez ha guidato e illuminato il palleggio interista, con un set di appoggi e giocato piuttosto vario. Grazie a lui, la circolazione girava velocemente da un lato all’altro: l’ex Barcellona si è distinto per ottime aperture che hanno servito i terzini (Kolarov soprattutto) in situazioni dinamiche, consentendo loro di andare al cross.

Nella slide sopra, per esempio, l’Inter è collassata a destra. Sanchez si abbassa in mezzo a Barella e Vidal, effettuando un ottimo cambio di campo che serve Kolarov in corsa. Con Dalot che è attratto da Lautaro al centro dell’attacco, il terzino ex Roma è libero di ricevere e di andare al cross.

Inoltre, con il rombo (modulo che fa tanta densità al centro), Sanchez ha inciso anche tra le linee, con punte e centrocampisti che combinavano bene per vie centrali. I nerazzurri riuscivano a sfondare in tanti modi.

Nell’azione sopra, Vidal va al tiro dal limite dopo aver raccolto la sponda di Lautaro, servito dal numero 7 nerazzurro.

Certamente, per il Milan era proibitivo resistere in inferiorità numerica. Va però rilevato come la modifica tattica di Conte abbia pagato, con la manovra nerazzurra che ne ha beneficiato. Il gol di Eriksen nel finale è la ciliegina sulla torta di una vittoria meritata.