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Il nuovo Joao Mario: «Con Spalletti farò il salto di qualità»

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L’Inter ha uno Joao Mario in più, il Nainggolan nerazzurro. Vuole tornare in Champions League e soprattutto è contento di Spalletti

Joao Mario non si sente ancora al cento per cento ma in tournée con l’Inter ha mostrato buone cose, e non a caso il PSG lo ha messo nel mirino. Si sente più responsabilizzato dalla maglia numero dieci e dal nuovo ruolo di trequartista. In più ripensa alla scorsa stagione, elogia Pioli ma ammette che era difficile andare avanti anche se, con dieci vittorie di fila, non si riusciva ad avvicinarsi al terzo posto. Non è arrivato Nainggolan all’Inter e quindi il portoghese si candida a fare il trequartista come il belga: «Con Spalletti punto a fare il salto di qualità per arrivare ai livelli di Nainggolan o Hamsik. Il tecnico ci indica la strada giusta, credo che un club come l’Inter avesse bisogno di un allenatore così completo che lavora sulla testa ma anche tantissimo sul campo».

Joao Mario vuole vincere tutto

Spalletti pretende tanto da Joao Mario e compagni, nonostante siano quasi gli stessi dell’anno scorso: tra i nuovi il centrocampista è rimasto colpito da Skriniar, mentre Borja Valero si è rivelato una garanzia. Non fare le coppe può essere un vantaggio? Dipende tutto dall’Inter, risponde Mario: «Vogliamo tornare in Champions League e vincere la Coppa Italia. Non ha senso parlare di Scudetto, la Juventus è sempre favorita». Ancora Joao Mario racconta un retroscena: i nerazzurri erano a cena a casa Suning mentre il Milan batteva il Bayern Monaco, i giocatori si sono guardati e hanno sentito un senso di sfida in più. Adesso i successi in amichevole fanno sentire all’Inter di essere diventata davvero forte, o almeno diversa dall’anno scorso. A La Gazzetta dello Sport Joao Mario conclude con un messaggio per Ivan Perisic: «Lui e il club devono trovare la soluzione migliore. Sono certo che Ivan abbia già capito che questa non è la stessa Inter dell’anno scorso…».