Milito spinge l’Inter: «Icardi è un centravanti eccezionale»

Diego Milito loda il nuovo corso nerazzurro di Spalletti: «Mi piacerebbe che l’Inter lottasse fino all’ultimo per lo scudetto»

Quando nomini un principe nella sponda nerazzurra di Milano, il nome che viene subito in mente è quello di Diego Alberto Milito. Lui, il re del Triplete, l’uomo che ha reso tutto possibile. Ed è proprio lui uno dei meno sorpresi dell’avvio dell’Inter in quest’inizio di stagione: «Me l’aspettavo, perché la squadra è forte, ben allenata e a luglio l’ho vista giocare in Cina. Sono davvero soddisfatto di questa partenza: ci sono i presupposti per un’annata importante». Milito è nel partito degli ottimisti, con un sogno nel cassetto: «Di certo ci sono grandi margini di crescita, perché alcuni elementi sono nuovi e c’è stato un cambio d’allenatore. Neppure tre mesi fa, questo gruppo ancora non esisteva: è giusto dare al tecnico il tempo per plasmare la squadra. Sono convinto e fiducioso che l’Inter quest’anno stupirà tutti – conferma El Principe a “Il Corriere dello Sport”. Spero che rimanga in corsa per il titolo fino all’ultima giornata e mi auguro che riesca anche a vincerlo, ma sarà dura: Napoli e Juve sono fortissime, hanno già dimostrato che non lasceranno punti per strada. L’obiettivo primario, comunque, è il ritorno in Champions League».

NUOVA LINFA – L’Inter è sembrata rinata: «Mi sembra una formazione equilibrata e solida: non parti così in campionato se non hai una base importante e un grande allenatore. Spalletti è stato un’ottima scelta, la migliore possibile: per lui parla la sua carriera. Già prima di conoscerlo di persona, sapevo che era uno dei migliori in circolazione. Lui il top player dal mercato estivo? Credo che i dirigenti abbiano fatto acquisti intelligenti e di prospettiva, come Skriniar. Però Spalletti mi ha impressionato». Milito spende qualche parola anche per Mauro Icardi, con il quale ha condiviso una stagione: «Icardi è un centravanti eccezionale, ha un incredibile senso del gol. Spero che anche quest’anno segni molto e porti l’Inter lontano. C’è concorrenza per il titolo di capocannoniere: sarà una bella corsa a tre con Dybala e Higuain. Sampaoli sarà felice… lui protagonista in Russia? Me l’auguro per Mauro, ma prima l’Argentina deve qualificarsi». Ora il Benevento, poi c’è il derby contro il Milan: «Il derby spero di cuore lo vinca l’Inter, perché so dell’importanza di questa gara per i nostri tifosi. Sarebbe una bella spinta, esattamente come il 3-1 sul campo della Roma. Come finisce il derby? Non sono bravo nei pronostici, però mi fido di Spalletti».