Motta: «Bravo Allegri. Higuain come Milito» - Calcio News 24
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2015

Motta: «Bravo Allegri. Higuain come Milito»

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Il centrocampista del PSG: «Fiorentina impressionante. Conte, ci sono anche io»

Impegnato in Ligue One con il Paris Saint Germain, Thiago Motta comunque ammira ancora la Serie A. L’italo-brasiliano la definisce bella e più equilibrata del solito, dopo il dominio della Juventus è tempo di qualche cambio anche se per Motta la Juve rimane la favorita numero uno per il titolo, anche perché secondo l’ex genoano Paulo Dybala è un ragazzo fortissimo e potrebbe essere davvero l’uomo in più per Allegri e quindi una sorta di erede di Tevez: «Bravo Allegri a dosare Dybala, ha molti meriti il mister perché non è facile dare motivazioni a un gruppo che ha vinto molto». 

IMPRESSIONI – «Mi ha impressionato molto la Fiorentina, gioca palla a terra ed è lassù in cima non a caso, ha personalità e si vede il lavoro di Sousa» prosegue Motta. Bene la Juve, bene la Viola, ma anche il Napoli e la Roma non sono male stando a Motta: «Higuain è fortissimo, segna sempre e non tradisce mai, il Napoli con lui parte sempre in vantaggio e ricorda Milito all’Inter. La Roma la vedo in ripresa perché ha un organico di valore». Motta è ancora legato all’Inter e al Genoa e ammira molto il lavoro di Roberto Mancini con i nerazzurri, dice che il Mancio ha svolto bene il suo compito e può durare fino alla fine anche perché non ha le coppe.

PROVARCI – Nonostante nel calcio nulla sia scontato, il PSG sembra aver già in tasca la quarta Ligue One di fila e secondo Motta è merito anche della profondità e della qualità della rosa parigina. A Il Corriere dello Sport Thiago Motta poi continua: «Il Bayern Monaco ha una squadra forte come la nostra ma meno concorrenza rispetto a Barcellona o Manchester City. Champions League? Difficile vincerla, dagli ottavi i dettagli fanno la differenza». Dopo aver elogiato Verratti e Ibrahimovic Motta chiude parlando di nazionale: «Conte è bravo e preparato come lo era Prandelli, guadagnarmi una maglia per l’Europeo sarà difficile ma ci proverò».