2009
Nedved: “Quello della Juve un crollo inimmaginabile”
Paradosso. Mentre i giocatori della rosa bianconera arrancaÃ?Âno ( impantanati, come sembra, tra carenza di forma e di brillantezza), gli ex vanno di corsa. E mica ex qualunque… Ex tra i più rimpianti, amaÃ?Âti, tutt’ora invocati. CoÃ?Âme Pavel Nedved, che ogÃ?Âgi parteciperà alla mezza maratona di Praga ( parÃ?Âtenza alle ore 12 da Jan Palach Square) e finirà inevitabilmente per foÃ?Âmentare la nostalgia di chi tra i tifosi – ultimi riÃ?Âsultati e classifica alla mano – invoca professioÃ?Ânalità , impegno, abnegaÃ?Âzione. Tutte qualità , inÃ?Âsomma, che hanno conÃ?Âtraddistinto l’esterno ceÃ?Âco sino all’ultimo minuto di carriera e non solo, considerando che pure adesso, da ” pensionato” di lusso, non manca di alÃ?Âlenarsi quotidianamente con la sua solita uscita nel parco della Mandria, dove la famiglia continua a vivere.
IL RIFIUTO – Uno come lui avrebbe fatto comodo, sì. Forse sarebbe stato uno dei pochi che – a diÃ?Âspetto dell’età – avrebbe potuto svolgere un ruolo trainante nel gruppo. Il condizionale ovviamente è d’obbligo, perchè l’espeÃ?Ârienza in bianconero, orÃ?Âmai, è acqua passata. PaÃ?Âvel lo ha ribadito ancora ieri, riaffrontando anche il tema legato al suo eventuale rientro alla JuÃ?Âventus in qualità di colÃ?Âlaboratore nello staff tecÃ?Ânico ( il primo a proporgli l’opportunità è stato Ciro Ferrara: continui mesÃ?Âsaggi e telefonate già duÃ?Ârante il ritiro estivo a Pinzolo). Ã?« La Juventus mi aveva chiesto di fare l’assistente dell’allenatoÃ?Âre, ma ho rifiutato. Per quanto riguarda il calcio ho smesso. E pure per ciò che riguarda le voci sulla Nazionale, sulla FederaÃ?Âzione Ceca posso dire che non c’è nulla di concreto: non ho ricevuto offerte Ã?» .
INCREDULITA’ – L’affetto per la Juventus, però, è immutato. Di conseguenÃ?Âza il dispiacere per il moÃ?Âmentaccio che sta attraÃ?Âversando la squadra è quello di un tifoso vero: Ã?« Non vado più allo stadio perchè in tribuna mi senÃ?Âto a disagio, ma la squaÃ?Âdra la seguo ancora. EcÃ?Âcome. La situazione atÃ?Âtuale mi rattrista. Ciò che sta succedendo è inÃ?Âcredibile: fuori da tutte le coppe. Nel giro di una settimana sono svaniti sia l’Europa League sia il quarto posto in classifiÃ?Âca… Quando mi sono ritiÃ?Ârato, non avrei mai imÃ?Âmaginato che si sarebbeÃ?Âro potuti verificare queÃ?Âsti problemi. E pensare che a mio giudizio la squadra è più forte riÃ?Âspetto alle ultime due stagioni. Credo che il poÃ?Âtenziale ci sia, ma bisoÃ?Âgna riuscire ad esprimerÃ?Âlo Ã?» .
Fonte: tuttosport