Pirlo non si risparmia: «Per Ventura saranno giorni duri. San Siro? I gol non si fanno dagli spalti»

Andrea Pirlo ha commentato la sconfitta dell’Italia in Svezia nell’andata dello spareggio per l’accesso ai Mondiali

L’Italia delude, perde in Svezia e adesso si gioca il Mondiale negli ultimi 90 minuti di San Siro, lunedì sera. Per Andrea Pirlo, da pochi giorni ritiratosi dal calcio giocato, la situazione intorno agli azzurri è difficile: «La squadra deve dare il 100% in queste partite. Parlare dell’arbitro è riduttivo, se fischia bene altrimenti si va avanti. Stasera è sembrato che i giocatori andassero giù al primo contatto. Saranno giorni duri da gestire per Ventura tra la pressione mediatica e le motivazioni da rigenerare nei giocatori in pochi giorni. Dovrà avere già in mente la squadra e le difficoltà da affrontare» le parole a Sky Sport.

Pirlo ha poi proseguito anche sulle parole del ct Ventura sull’apporto di San Siro: «Lo stadio si farà sentire, ma non ho mai visto nessuno far gol dagli spalti. Verratti? Non ha fatto una buona partita, a parte un paio di aperture per Immobile e Candreva. Poi si è un pò perso anche per il lavoro generale della squadra. Cosa servirà lunedì? I ‘vecchi’ saranno fondamentali, ma non basta la parola di un esperto per acquisire personalità. Tanti giocatori hanno fatto queste partite, tanti altri no: qui si vedono i giocatori veri. Ci vorrà pazienza, velocità di pensiero. Dovremo fare gol, ma il gioco dovrà migliorare. Giocherei più offensivo, con un 4-3-3, con Insigne largo e libero negli 30 metri. Stasera abbiamo giocato centralmente e abbiamo perso tante palle. Dobbiamo allargare il gioco e attivare gli esterni per creare la superiorità numerica».