Serie A, 21^ giornata: Napoli – Chievo, pagelle - Calcio News 24
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2014

Serie A, 21^ giornata: Napoli – Chievo, pagelle

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Sardo il migliore in campo, bene anche Rigoni e Dramè: male il Napoli

SERIE A 21^GIORNATA NAPOLI CHIEVO – Ecco le pagelle della sfida del San Paolo tra Napoli, anticipo pomeridiano del ventunesimo turno del campionato di Serie A 2013-14 terminato sul risultato di 1-1.

Napoli (4-2-3-1)

Rafael 6 – Sul bolide di Sardo non può chiaramente nulla, salva su Dramè alla fine del primo tempo.

Maggio 5 – Costante in fase di spinta, ottimo il cross in avvio per Mertens e tante altre iniziative che però peccano di precisione. Alla fine risulta insufficiente.

(dal 79’ Insigne) s.v. – Un’occasione, parte alta della traversa.

Albiol 6 – Prestazione ordinata, nel secondo tempo non ha lavoro da sbrigare e si spinge in avanti: prima fallisce un’occasione clamorosa a porta di fatto sguarnita, poi segna la sua prima rete italiana.

Britos 5.5 – Non stringe su Sardo che salta internamente Reveillere in occasione del gol, per il resto è ordinaria amministrazione.

Reveillere 4 – Immobile sulla percussione di Sardo, perde la marcatura ed il laterale veronese trova il colpo della partita. Mai un affondo, mai un segnale di vita.

Inler 5 – In confusione. Si impegna per rendersi costantemente visibile ai suoi compagni, ma poi con la palla al piede raramente ha l’intuzione giusta.

Dzemaili 5 – Non fa meglio di Inler in termini di costruzione della manovra e il Napoli paga questo fattore: lascia il campo al neoacquisto Jorginho nella ripresa.

(dal 57’ Jorginho) 6 – La squadra lo cerca subito e lui ha la personalità per assumersi le responsabilità ma è presto per cambiare lo spartito del Napoli.

Callejon 5 – Assente ingiustificato oggi dopo le innumerevoli occasioni in cui ha fatto la differenza: non trova lo spunto per colpire né gli spazi per creare quantomeno superiorità numerica.

Hamsik 4.5 – Subito al centro delle operazioni partenopee, gioca una quantità importante di palloni ma a dire il vero senza lucidità. Non trova mai lo spazio per il tiro e soprattutto nella ripresa dà sensazione di impotenza.

Mertens 6 – Nel primo tempo coglie un palo esterno da posizione ravvicinata vanificando un’ottima trama offensiva, ma è sempre lui a dare l’accelerata alla compassata azione partenopea: se il Napoli, almeno a tratti, riesce ad accendersi il merito è tutto suo. Legno anche da punizione

Higuain 5 – Poco freddo e preciso nel primo tempo, cresce in una ripresa giocata con più dinamismo anche quando si allarga sull’out destro per cercare spazio ma la prestazione è negativa.

 

Chievo (3-5-2)

Puggioni 5 – Buona sicurezza nelle uscite alte, rovina tutto nel finale con l’indecisione su Albiol che costa la vittoria al suo Chievo.

Frey 6.5 – Forza fisica e concentrazione, avversario tosto per gli attaccanti del Napoli: non cala in termini di intensità.

Dainelli 6.5 – Nel primo tempo rende di fatto inoffensivo Higuain non perdendo mai contatto con l’argentino, qualche fatica in più nella ripresa ma gestisce con lucidità e personalità la linea difensiva veneta.

Cesar 6 – Quando il Napoli eleva i ritmi della sua proposta offensiva è quello che va maggiormente in difficoltà e ricorre spesso e volentieri al fallo.

Sardo 7.5 – Il gol è pazzesco: sfonda sulla fascia lasciando sul posto Reveillere, chiede l’uno-due a Thereau e lo ottiene per poi scagliare un’imprendibile sassata all’incrocio dei pali. Bene anche difensivamente.

Bentivoglio 6 – Gioca una partita ordinata senza strafare: pressa e fa il suo compito sbagliando poco.

(dal 72’ Radovanovic) s.v.

Rigoni 7 – Gestisce i tempi di gioco del suo Chievo e ha anche le abilità per inserirsi in zona gol: centrocampista in grande crescita.

Hetemaj 6.5 – Corre per tre senza sosta e dunque fa avvertire la sua presenza in mezzo al campo, palla al piede invece è alle volte meno lucido e ne perde qualcuno di troppo: premiato per l’impegno.

Dramè 7 – E’ grazie alle fasce che il Chievo nel primo tempo riesce a mantenere un baricentro alto e dunque a non soffrire particolarmente la qualità avversaria: puntuale in fase difensiva, dirompente quando affonda la falcata e nel finale di tempo costringe Rafael alla parata che evita lo 0-2.

Thereau 6.5 – Fondamentale nel gioco di sponda, da una delle quali nasce il bellissimo gol di Sardo: anche nella ripresa, nel momento di massima sofferenza del suo Chievo, tiene almeno un paio di palloni.

Paloschi 6 – Non incide sulla gara anche perché ha pochi palloni giocabili.

(dal 79’ Estigarribia) s.v.