2015
Virtus Entella, contestati Gozzi e la squadra
Il presidente biancoceleste duramente criticato dalla piazza
Dura contestazione ieri sera a Chiavari, al termine del match tra Virtus Entella e Varese. Dura, poi, intendiamoci, che di questi tempi è sempre meglio precisare: nessun particolare disordine, nessuno scontro fisico. Tutto è rimasto nell’ambito del confronto verbale, toni molto accesi, ma niente di più fortunatamente.
I tifosi chiavaresi speravano di portare a casa i tre punti contro la squadra fanalino di coda del campionato cadetto e invece la banda di Aglietti ha trovato un’inaspettata sconfitta per 1-0 nel segno di Forte all’inizio della ripresa. Alla trentottesima giornata di campionato c’è poco da appellarsi agli evidenti errori arbitrali, specie in una gara contro un avversario tutt’altro che irresistibile. E i supporters biancocelesti, esasperati, si sono fatti sentire.
Al termine della gara del Comunale, un’ottantina di tifosi avrebbe preso di mira calciatori e società: i primi per una serie di prestazioni non all’altezza delle aspettative, la seconda per alcune discutibili (a detta dei tifosi) scelte in sede di mercato, fin dalla sessione estiva. Quindi capitan Volpe, Cesar e Cutolo all’uscita dello stadio in corso Gastaldi si sarebbero prestati a un confronto con la piazza, che ha invitato a più riprese la squadra a tirare fuori gli attributi, invocando una svolta per centrare la salvezza. “Meritiamo di più”, “Fuori le palle altrimenti non ci salviamo!”, intonavano i tifosi.
Non esente da critiche nemmeno il presidente Gozzi, preso a male parole e duramente criticato; il numero uno della Virtus Entella avrebbe ribattuto a muso duro alla dura contestazione dei chiavaresi all’uscita dell’impianto.
Quella di Chiavari, una piazza storicamente tranquilla, sta cominciando a scaldarsi: il sogno della Serie B rischia di tramutarsi nell’incubo del ritorno in Lega Pro.