2014
Camerun – Brasile, Seleção per il primato e per il riscatto
Calcio d’inizio alle 22:00 italiane all’Estádio Nacional de Brasilia
MONDIALE CAMERUN BRASILE – Domani alle 22:00 (ora italiana) si decideranno le sorti del gruppo A del Mondiale, che comprende i padroni di casa del Brasile ed il Messico, entrambe a 4 punti, la Croazia, a quota 3, ed il già eliminato Camerun, ancora a secco di punti. All’Estádio Nacional de Brasilia i Leoni indomabili guidati dal tecnico tedesco Volker Finke affronteranno la Seleção di Felipe Scolari nella terza ed ultima giornata della fase a gironi, con i verdeoro alla ricerca di tre punti fondamentali per assicurarsi il primo posto ed allontanare le feroci critiche della stampa e del popolo dopo il deludente pareggio a reti bianche con il Messico. La compagine africana si è resa protagonista nell’edizione 2014 della rassegna calcistica più importante in assoluto più per la rissa in campo tra Moukandjo ed Assou-Ekotto e per la bufera sull’accordo dei premi che per le gesta sul terreno di gioco. Sarà una partita dalle filosofie completamente opposte: il Camerun basa la sua idea di gioco sulla fisicità, sulla corsa, senza badare alle licenze poetiche in tema calcistico; la selezione verdeoro invece cerca la libidine, il bel calcio che nelle due gare iniziali si è visto solo a tratti, puntando sulla fantasia e sulla saggezza tecnica.
LE PROBABILI FORMAZIONI – Il Camerun dovrà fare a meno di un top player del calibro di Alex Song a centrocampo, squalificato, e quasi sicuramente anche di Samuel Eto’o, causa infortunio al ginocchio. L’esperto commissario tecnico Finke si affiderà ad un 4-1-4-1, con il mediano del Rennes Jean Makoun favorito su Cedric Djeugoue per il ruolo di metodista. Confermata la linea difensiva della pesante sconfitta con la Croazia composta da Matip, N’Koulou, Chedjou ed Assou-Ekotto, mentre sarà il classe 1992 Vincent Aboubakar a guidare l’attacco. Passando al Brasile, Scolari sembra intenzionato a riproporre l’undici utilizzato all’esordio, bocciando l’utilizzo di Ramires al posto di Hulk; spazio dunque al 4-2-3-1 con il possente fantasista dello Zenit, Oscar e Neymar in appoggio a Fred, protagonista fin qui di un Mondiale ampiamente negativo. Ecco i probabili ventidue:
Camerun (4-1-4-1): Itandje; Matip, N’Koulou, Chedjou, Assou-Ekotto; Makoun; Moukandjo, Mbia, Enoh, Choupo-Moting; Aboubakar. A disposizione: Feudjou, N’Djock, Nyom, Webó, Salli, Fabrice,N’Guemo, Bedimo, Djeugoue, Eto’o, Nounkeu. Commissario tecnico: Volker Finke.
Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar; Dani Alves, David Luiz, Thiago Silva, Marcelo; Paulinho, Luiz Gustavo; Hulk, Oscar, Neymar; Fred. A disposizione: Jefferson, Victor, Dante, Maicon, Maxwell, Henrique, Willian, Ramires, Fernandinho, Hernanes, Bernard, Jo. Commissario tecnico: Felipe Scolari.
GLI UOMINI CHIAVE – Con l’assenza del capocannoniere della storia della Nazionale camerunense Samuel Eto’o, l’elemento di maggior talento è Jean-Eric Maxim Choupo-Moting, attaccante in forza al Mainz. In questa stagione di Bundesliga il classe 1989 di Amburgo ha totalizzato dieci reti in trentadue presenze, attirando l’interesse di diversi club, vista anche la scadenza di contratto il prossimo 30 giugno: Inter, Roma, Schalke ma non solo. Tecnica sopraffina e spiccata vocazione per il dribbling sono soltanto due delle caratteristiche principali di Choupo-Moting, David Luiz e Thiago Silva non dormiranno sogni tranquilli. Per quanto riguarda la formazione sudamericana invece sarà Neymar a guidare l’undici di Scolari, autore già di due reti ed idolo del popolo. Ventiduenne di Mogi das Cruzes, il vivaio Santos ha raccolto quindici reti nella sua prima stagione in Europa con il Barcellona ed ora cercherà insieme ad i vari talenti della Seleção di conquistare il sesto Mondiale della storia del Brasile.
I PRECEDENTI – Sono soltanto quattro i precedenti fra Camerun e Brasile, con tre successi ad uno per la Nazionale sudamericana; l’ultima gara risale allo scorso 19 giugno 2003, in occasione della Confederations Cup in Francia ed il Camerun di Winfried Schäfer si impose per 1-0, grazie alla rete di Samuel Eto’o, sull’undici dell’allora commissario tecnico Parreira. L’unica gara valevole per un Mondiale è quella del 24 giugno 1994, negli USA, con il Brasile vittorioso per 3-0 grazie alle reti di Romario, Marcio Santos e Bebeto.
CURIOSITA’ – Dopo la Germania, il Brasile sarà la prossima Nazionale a disputare la 100° partita in un Mondiale. Un’altra curiosità riguarda invece il Camerun: infatti sarà la prima volta che affronterà una formazione che ospita il Mondiale.