2013
Roma, DAlema: «Totti simbolo di un calcio che non esiste più»
Lex Presidente del Consiglio ha descritto ai francesi la leggenda del Pupone.
ROMA TOTTI D’ALEMA – Noto tifoso della Roma, Massimo D’Alema ha provato a spiegare in Francia cosa rappresenta Francesco Totti per tutto l’ambiente giallorosso. Nell’intervista rilasciata a “SoFoot”, l’ex Presidente del Consiglio ha dichiarato: «La sua figura oltrepassa il mondo del calcio. Ci sono pochi esempi al mondo di una tale identificazione tra un giocatore e la sua squadra, come Falcao, che è stato soprannominato “l’ottavo colle di Roma”, ma nessuno rappresenta la città come lui, perché è uno di Roma. Ha legato la sua vita alla città e alla squadra, poteva giocare dove voleva, ma ha deciso di restare a Roma, rinunciando anche ai successi e questo lo ha reso un simbolo, il simbolo di una particolare idea dello sport, dove la lealtà è il valore più importante, nonostante viva in un mondo di mercenari. Lui è così legato alla Roma, che spesso dico che non dovrebbe giocare i derby contro la Lazio, perché in queste partite lui, così come De Rossi, gioca più come un tifoso che come un professionista».
D’Alema ha poi proseguito la sua analisi sul capitano della Roma: «Per i tifosi Totti è estremamente carismatico: nessun allenatore, nessun presidente, nessuno è in grado di sfidarne l’immagine. Andare contro Totti vuol dire mettersi contro l’opinione pubblica e sarebbe impossibile da sopportare. In campo poi è il leader, perché è il più forte. Quando perde la palla non è turbato, ma rincorre l’avversario per recuperarla e questo è il segno che è un campione, soprattutto perché la squadra non sempre è stata alla sua altezza. La sua fedeltà è la sua forza, ma anche una debolezza, perché non ha costruito una carriera grandiosa come avrebbe meritato. Ora però dovrebbe gradualmente ridurre le sue presenze in campo e gestire al meglio l’epilogo della sua carriera. Una cosa è certa: nessuno è come lui».