Crisi Malaga, Pellegrini: “Resto, ma qui va male”

CRISI MALAGA PELLEGRINI – In piena crisi, dopo la decisione dello sceicco Al-Thani di smantellare la squadra, il Malaga potrà comunque contare, almeno per il momento, sul proprio tecnico Manuel Pellegrini che, contrariamente a quanto affermato nei giorni scorsi da molti, dovrebbe rimanere al timone.

“La mia posizione qui al Malaga è molto chiara: resto per guidare il club in questo momento difficile. Naturalmente sì, le cose non vanno bene – le parole del tecnico cileno – . In questo momento di crisi, la priorità della società sono i giocatori, bisogna pensare alla Champions League e discutere con loro del futuro, questo è il momento giusto per farlo. Per ora cercheremo di andare avanti, poi vedremo ciò che va e ciò che non va. Ora non c’è bisogno di cercare problemi, ma soluzioni. Voglio continuare a lavorare per migliorare la situazione attuale”.

Pellegrini non nasconde, tuttavia, un po’ di amarezza dopo l’ultima grande annata: “Dopo il campionato dovevamo prendere 3 o 4 giocatori importanti. Se sono deluso? No, i proprietari hanno messo un sacco di soldi in questa squadra, anche se hanno pagato la loro inesperienza. Se ne sono accorti tardi, ma questa è la politica del club adesso ed io devo essere d’accordo con loro. Emotivamente siamo stati toccati da quello che è successo, ma vogliamo continuare a vincere ed essere protagonisti: sono convinto che faremo bene in Champions, abbiamo fatto uno sforzo enorme per arrivarci”.