2015
Moratti: «Inter al top con Mancini»
L’ex patron dell’Inter in vista della sfida contro la Juventus
Vuole gustarsi una bella notte di Champions League Massimo Moratti, che però non si espone in merito alla sfida tra Real Madrid e Juventus. Guarderà la partita, ma non rivela per chi farà il tifo l’ex patron dell’Inter, che non trova analogie con il Triplete interista: «Le stagioni non possono essere mai paragonate. Noi siamo orgogliosi di quello che abbiamo vinto nel 2010», ha dichiarato Moratti ai microfoni di Tuttosport, a cui ha parlato anche in vista del derby d’Italia: «Magari saranno un po’ scarichi e meno aggressivi perché prima si saranno giocati la partita più importante della stagione. Regalo di compleanno? Beh, battere la Juve sarebbe proprio un regalo gradito, però certe cose non puoi chiedere o preventivarle».
EUROPA – La vittoria contro la Juventus, però, potrebbe dar slancio all’Inter nel finale di stagione. Lo ha ribadito Moratti, che poi ha spiegato perché sbaglia chi ritiene che sia meglio restare fuori dalle coppe: «Molto meglio esserci in Europa perché è il palcoscenico dove una società come l’Inter deve stare. L’Europa ti dà visibilità, fa aumentare l’autostima alla squadra e perché ai giocatori di crescere a livello di esperienza internazionale e di stare sempre sulla corda», ha spiegato l’ex patron nerazzurro, che si è detto ottimista sul bel finale di stagione per l’Inter, ma al tempo stesso ha ricordato che «la qualificazione purtroppo dipende anche dai risultati degli altri perché siamo costretti a inseguire».
L’UOMO GIUSTO – Di sicuro contro la Juventus non ci sarà Hernanes, che per Moratti non è una sorpresa, al pari di Roberto Mancini: «Adesso sta meritando tutto il suo valore anche per merito di Mancini. Lui ha rilanciato anche altri giocatori ed è l’uomo giusto per far tornare questo club a vincere. Mancini è un vincente e sta facendo le cose per bene. E poi domenica con la Lazio abbiamo avuto anche un po’ di fortuna il che non guasta mai».