2015
Napoli: «Donadoni faccia i nomi»
Da Castel Volturno sminuiscono: «Non ha prove»
Avanti con il silenzio stampa, ma fino ad un certo punto. La rissa scoppiata ieri sera, al termine del match tra Parma e Napoli, ha lasciato strascichi importanti. Dopo il fischio finale, infatti, Roberto Donadoni ha pubblicamente accusato i giocatori azzurri e anche la dirigenza, obbligando il club – in silenzio stampa ormai da diverse giornate – a prendere una posizione precisa attraverso il proprio profilo Twitter.
ATTACCO – Oggi, secondo quanto riferito dal Corriere dello Sport, a Castel Volturno regna la rabbia. «Se Donadoni ha veramente sentito certe cose dai dirigenti, allora faccia i nomi» è il pensiero dell’entourage azzurro. Convinto, invece, della falsità delle parole del tecnico bergamasco, anche in virtù della mancanza di prove. «Con telecamere e microfoni accesi, qualcosa si sarebbe potuto e dovuto sentire. Invece non c’è nulla». Una querelle, dunque, destinata a non cessare a breve: Parma e Napoli continuano a battagliare, anche fuori dal campo. Non un bellissimo spot per il calcio italiano.